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Incidenti sul lavoro, +10% di casi mortali nel 2018: a Taranto la maglia nera per malattie tumorali

Nel 2018 i lavoratori che hanno subito incidenti sul lavoro sono stati 614.000 (+0,9% sull’anno scorso): l’84,6% di essi proprio sul posto di lavoro, mentre il 15,4% invece in itinere, cioè durante il tragitto casa-lavoro, lavoro-casa. I dati sono arrivati dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro che segnala come l’aumento più consistente sia quello che riguarda gli incidenti mortali, soprattutto quando si utilizzano mezzi di trasporto: +10,1% nel 2018.

A Taranto la maglia nera
Andando nel dettaglio delle province con maggiore incidenza di patologie cancerogene legate al lavoro, la prima risulta essere Taranto, sede dell’Ilva. Nella provincia pugliese il 70% dei tumori denunciati riguarda il settore metalmeccanico. A seguire il capoluogo pugliese ci sono Torino, Napoli, Milano, Genova e Venezia. Taranto città è anche al quattordicesimo posto per tasso di malattie professionali tumorali, ma è la prima provincia italiana per numero assoluto di patologie professionali di tipo tumorale.: ben 164 solo nel 2018. Dai dati dell’Osservatorio, nel Tarantino il 70% dei tumori denunciati è correlato al settore metalmeccanico: nel biennio 2017-2018 il maggior numero di infortuni mortali di lavoratori si registra nella provincia di Crotone (6,3 ogni mille) e, a seguire, nelle province di Isernia (5,9‰) e Campobasso (4,7‰).
Più tumori al Nord e tra i metalmeccanici
Tornando al report dell’osservatorio dei Consulenti del lavoro, se si guarda all’incidenza dei tumori sul totale delle malattie professionali denunciate lo scorso anno Taranto scende al 14° posto, lasciando il primato ad altre province localizzate soprattutto nel Nord Italia, dove si concentrano le produzioni metalmeccaniche: in testa con il più alto tasso di malattie professionali tumorali c’è Gorizia (22,5%), poi Torino (18,5%), Novara e Milano (18,4%), Alessandria (16,4%), Cuneo e Pavia (16,1%), Matera (16 %) e Verbano-Cusio-Ossola (15,6%). L’agente causale principale dei tumori sono le fibre di amianto (oltre il 70% dei casi determinati negli ultimi due anni), e questo spiega l’incidenza prevalente della malattia tra gli addetti all’industria metalmeccanica.
Per quanto riguarda invece gli incidenti mortali sul lavoro occorsi nel periodo 2017-2018, il maggior numero di morti bianche si registra in Calabria nella provincia di Crotone, 6,3 ogni mille. Seguono le province di Isernia, 5,9 ogni mille, e di Campobasso, 4,7 ogni mille, entrambe in Molise.

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