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Intelligenza Artificiale, Alibaba chiude l'accordo con Audi, Volvo e Daimler

Daimler, Audi e Volvo sono i primi marchi automobilistici del mondo che hanno deciso di adottare l’assistente vocale di Alibaba Group Tmall Genie, la società con sede a Hangzhou. Tmall Genie, in ambito di Intelligenza Artificiale per il mondo automobilistico, decide così di  competere con Amazon Echo e HomePod di Apple in un mercato in rapida crescita come quello degli altoparlanti intelligenti. Gli utenti saranno in grado di monitorare le loro auto, bloccare le portiere della propria vettura, accendere l’aria condizionata e pianificare un percorso parlando direttamente agli altoparlanti intelligenti da casa: si tratta della prima volta che Tmall Genie sarà collegato ai veicoli per offrire servizi definiti “home-to-car”. In precedenza, l’assistente vocale poteva eseguire funzioni come il controllo della musica e della televisione, leggere storie o ordinare cibo da asporto tramite comando vocale. In futuro, AI Labs aggiungerà maggiori funzionalità di interazione vocale e di elaborazione del linguaggio naturale all’interno dei suoi sistemi operativi. Ancora poco chiaro se la tecnologia arriverà anche in Europa. Al momento, infatti, la funzione è destinata solo per il mercato cinese.

Alibaba su Audi, Volvo e Daimler: la nota della società

Ma perché Alibaba ha scelto di investire nel mercato dell’Intelligenza Artificiale? “Gli individui trascorrono molto tempo in auto, sia per raggiungere destinazioni come casa o ufficio, e attraverso la connettività possono diventare una parte importante della vita quotidiana”, ha detto Chen Lijuan, responsabile di Alibaba AI Labs. “Siamo entusiasti di collaborare con marchi automobilistici così importanti e che hanno deciso di sposare il nostro progetto di rivoluzionare la mobilità intelligente in Cina.” Dunque, l’obiettivo di Alibaba è quello di far sì che gli utenti che sceglieranno vetture della casa automobilistica Audi, Volvo e Daimler saranno sicuri della sicurezza e del controllo del veicolo, grazie appunto alla tecnologia vocale. Inoltre, saranno implementate funzioni come le scansioni delle impronte digitali e per la voce, invece,  sarà utilizzata per identificare gli utenti autorizzati prima di eseguire qualsiasi comando vocale. “Speriamo di creare un’esperienza di mobilità più intelligente e personalizzata per i consumatori”, ha affermato ancora Chen. Gli utenti saranno in grado di controllare i propri elettrodomestici collegati a Tmall Genie direttamente dalle loro auto, ha detto Chen.
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Tmall Genie di Alibaba: il mercato dà ragione al gruppo cinese

Alibaba ha venduto oltre due milioni di unità di Tmall Genie dal suo debutto in Cina nel luglio 2017. In una nuova versione lanciata il mese scorso, la società ha aggiunto funzioni visive che consentono all’utente di scansionare e leggere libri oppure etichette di medicinali. Per le principali aziende tech cinesi, gli apparati di assistenza vocale non solo aiutano a raccogliere dati per cose come le preferenze degli utenti e gli schemi vocali, ma assicurano anche che gli utenti rimangano sempre all’interno dello stesso “ecosistema”. La scorsa settimana, Tencent ha siglato un accordo di partnership con FAW Group per lo sviluppo di auto connesse a Internet, la sesta casa automobilistica dell’alleanza dopo Changan, GAC Group, Geely, BYD e Dongfeng Liuzhou Motor. Baidu si sta impegnando per rendere il suo sistema operativo DuerOS, l’equivalente Android, per i dispositivi connessi.
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