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Israele-Iran, la situazione precipita: “Colpito sito nucleare”, ora sono guai

Attacchi aerei israeliani hanno colpito obiettivi strategici in Teheran durante la notte, inclusi impianti di missili, radar e sistemi di difesa aerea. L’operazione, confermata dall’esercito israeliano, ha innescato una risposta iraniana con il lancio di missili balistici verso Israele, causando vittime e danni significativi. Le esplosioni sono state avvertite fino a Gerusalemme, mentre l’Iran minaccia ulteriori attacchi, definendo l’azione israeliana una provocazione. Nel frattempo, il presidente Trump ha riaffermato il supporto degli Stati Uniti a Israele, suggerendo però la possibilità di un accordo diplomatico.

Ambasciata Usa danneggiata
L’ambasciatore americano in Israele, Mike Huckabee, ha riportato danni lievi alla sede dell’ambasciata a Tel Aviv a causa di missili iraniani. Fortunatamente, non ci sono stati feriti tra il personale. Le autorità hanno esortato i cittadini a rifugiarsi, mentre le immagini mostrano edifici danneggiati nella città.

Centri di comando iraniani colpiti
L’aviazione israeliana ha bersagliato centri di comando della Forza Quds e delle forze armate iraniane a Teheran, seguendo indicazioni precise dell’intelligence israeliana, come affermato in un comunicato ufficiale.

Risposta iraniana
L’Iran ha dichiarato di aver effettuato un attacco efficace contro obiettivi chiave israeliani, promettendo nuovi raid più intensi. Teheran considera queste azioni una legittima risposta all’offensiva israeliana.

Feriti a Tel Aviv e Haifa
Il numero di feriti continua a salire, con almeno novanta persone soccorse tra Tel Aviv e Haifa dopo i raid missilistici. Le squadre di emergenza lavorano per liberare i civili intrappolati tra le macerie.

Vittime tra i civili israeliani
Tre persone hanno perso la vita a seguito dei missili iraniani nel centro di Israele. Le vittime si trovavano in un edificio colpito direttamente nella zona di Tel Aviv.

Danni estesi in Israele
Distruzioni significative sono state registrate nel distretto centrale e nel nord di Israele, con incendi, blackout e danni strutturali diffusi. Le autorità continuano a cercare dispersi.

Minore gravemente ferito
Tra i feriti gravi, un bambino di dieci anni in condizioni critiche dopo essere stato colpito in un rifugio. L’incidente ha suscitato grande attenzione mediatica.

Palazzi colpiti a Gush Dan
Due grattacieli residenziali sono stati gravemente danneggiati dai missili a Gush Dan, area densamente popolata. Squadre di soccorso sono intervenute per liberare i residenti intrappolati.

Scontri a Tel Aviv
Esplosioni hanno scosso il centro di Tel Aviv, causando evacuazioni e danni a strutture pubbliche. Le ambulanze hanno lavorato incessantemente per soccorrere i feriti.

Forti esplosioni a Gerusalemme
La città di Gerusalemme ha vissuto una notte di tensione con esplosioni nella zona ovest. Nessun ferito, ma il clima di paura persiste tra i residenti.

Continuano gli attacchi su Teheran
Per la seconda notte consecutiva, l’aviazione israeliana ha bombardato Teheran. Esplosioni sono state udite nei quartieri strategici della capitale.

Sito nucleare di Fordow colpito
Detonazioni sono state segnalate vicino al sito nucleare di Fordow, con sospetti di un attacco diretto all’impianto di arricchimento dell’uranio. Le autorità iraniane non hanno confermato ufficialmente.

Denuncia di attacco a ospedale pediatrico
Il ministero degli Esteri iraniano ha accusato Israele di aver colpito un ospedale pediatrico a Teheran, definendo l’azione un crimine di guerra. La notizia ha già provocato reazioni diplomatiche.

Trump sostiene Israele
Prima del vertice G7, Trump ha ribadito il sostegno americano a Israele contro le minacce, pur suggerendo la possibilità di un accordo con l’Iran. Le sue parole hanno alimentato dibattiti tra analisti.

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