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Italia prima nel mondo per reputazione nella gestione dell’emergenza Coronavirus

Nonostante le tante polemiche, le mille critiche (soprattutto da parte dell’opposizione) e nonostante le malelingue, l’Italia svetta al primo posto nella classifica mondiale come esempio da seguire nella lotta al coronavirus. Questo è quanto è emerso dalle indagini condotte da Zwan, agenzia di reputation marketing, e SEMrush, piattaforma SaaS per la gestione della visibilità online da cui emerge che il nostro paese è percepito come un esempio da seguire, primo al mondo per reputazione nella gestione dell’emergenza da pandemia. Lo riporta wallstreetitalia.com. “Sebbene i due studi abbiano preso in esame parametri differenti, entrambi sono giunti alla medesima conclusione, ovvero, la reputazione dell’Italia, tra i suoi cittadini, come tra gli stati esteri, risulterà rafforzata al termine dell’emergenza”.

Zwan ha utilizzato l’algoritmo del Reputation Rating, che pesa e misura le dimensioni della reputazione, certificando una serie di parametri oggettivi e soggettivi, attraverso la tecnologia blockchain. “Nel dettaglio, è stata svolta un’analisi di media intelligence, raccogliendo e confrontando il sentiment delle principali testate nazionali ed estere, dei certificati pubblici dei singoli stati, in particolare in ambito sanitario, e una Web Reputation analysis, della quale si è occupata SEMRush, che ha analizzato milioni di post condivisi sui social, la pubblica piazza in cui ognuno di noi può esprimere la propria opinione, rilevando il sentiment generale e la percezione in merito alla gestione dell’emergenza”.

Subito dopo l’Italia, nella classifica dei paesi che hanno meglio gestito la pandemia di coronavirus troviamo Corea del Sud ed Estonia: “La prima, che sembra aver fatto tesoro della lotta contro l’epidemia di Mers del 2015, ha implementato un sistema di rigidi controlli grazie all’app “Corona 100m” ed al sapiente ausilio di big data, nonostante le polemiche legate alla privacy dei cittadini; la seconda, che sta raccogliendo i frutti della profonda digital transformation messa in atto negli ultimi cinque anni, ora sta facilitando tutti i processi per affrontare la crisi e il distanziamento sociale, senza che questo comprometta di molto la struttura produttiva del paese”.

La reputazione italiana durante la pandemia di coronavirus è cresciuta in particolar modo in riferimento alla Leadership, strettamente collegata alla figura del Premier Conte, che sta suscitando apprezzamenti a livello nazionale ed internazionale. “Buoni risultati anche a livello di Governance, per la gestione sociale e politica dell’emergenza, e della Sanità Pubblica Italiana, gratuita ed aperta a tutti, vista in contrapposizione a situazioni diametralmente opposte di altri stati, come gli USA. Per quanto concerne invece le Performance, nonostante la situazione di partenza dell’Italia, ed il forte indebitamento per sostenere l’economia nazionale in questa situazione senza precedenti, questo non ha inciso particolarmente in negativo sulla reputazione finanziaria del paese”.

 

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