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Bufale e Meloni: tra migranti ricchi e carte di credito dell’Onu, la clamorosa gaffe di Giorgia

Una notizia che circola da tempo nel mondo dell’estrema destra, e che già in passato era stata analizzata e bollata come “bufala”. Quella, nello specifico, che vuole il finanziere George Soros “reo” di aver fornito carte di credito ai migranti, in collaborazione con la società MasterCard, per facilitare i loro viaggi e i loro spostamenti all’interno dell’Europa. Tessere che, specificano le voci ancora oggi di tanto in tanto ricorrenti sui social, sarebbero facilmente riconoscibili perché contrassegnate con il marchio dell’ Unhcr, l’agenzia dell’Onu che si occupa di rifugiati.

Una notizia falsa, inventata di sana pianta da un sito sloveno specializzato in teorie complottistiche, come spiega l’Huffington Post. E neanche così difficile da smontare (perché sarebbe stato scelto un metodo facilmente tracciabile come la distribuzione di carte di credito?). Ma che continua a riscuotere un certo successo. E alla quale sembra credere anche la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.Il 12 novembre, la Meloni ha infatti diffuso un video sulla propria pagina Facebook dove chiede conto “di una cosa che è stata scritta sui giornali nelle ultime settimane: cioè che la polizia croata alla frontiera con la Croazia avrebbe trovato dei richiedenti asilo in possesso di una carta di credito che ha il logo della Mastercard, il logo della Unhcr e, da una serie di approfondimenti, parrebbe finanziata dalla fondazione di George Soros, cioè il famoso finanziere internazionale che fa di tutto per favorire l’immigrazione incontrollata”. Un tema già sollevato dal parlamentare di Fdi Carlo Fidanza il 9 novembre nel corso di un dibattito televisivo.
Il post spiega come la voce sia stata diffusa dal sito sloveno Nova24, molto conosciuto nell’estrema destra e non troppo affidabile. La fonte citata non è ufficiale, ma una testimonianza verbale riportata in forma anonima, un agente di polizia croata che avrebbe scoperto migranti in possesso delle carte. Soros è stato aggiunto al mix successivamente, per rafforzare il tutto. La notizia della falsità della notizia era già stata data in passato, ma evidentemente non è arrivata alle orecchie della Meloni.

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