Brutte notizie dal fronte della guerra in Ucraina. Il conflitto tra Kiev e Mosca potrebbe essere molto probabilmente “lungo e logorante”. E tutti e due gli eserciti in campo subiranno pesanti perdite umane. È questa la previsione fatta dal Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, in occasione dei 100 giorni dallo scoppio del conflitto. Più ottimista invece il messaggio pubblicato su Twitter dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
“Dobbiamo essere preparati per il lungo periodo. – riferisce Stoltenberg ai giornalisti dopo un incontro con il presidente Usa Joe Biden – Quello che vediamo è che questa guerra ora è diventata una guerra di logoramento. Gli ucraini stanno pagando un prezzo elevato per aver difeso il proprio paese sul campo di battaglia. Ma vediamo che anche la Russia sta subendo molte perdite”, commenta il Segretario generale della Nato.
Stoltenberg afferma anche che la Nato ha la “responsabilità” di sostenere l’Ucraina. ‘”La maggior parte delle guerre, e anche questa a un certo punto, finiscono al tavolo dei negoziati. – spiega il funzionario – Ma quello che sappiamo è che ciò che accade attorno al tavolo dei negoziati è strettamente legato alla situazione sul campo, sul campo di battaglia”.
“100 giorni fa la Russia ha scatenato la sua guerra ingiustificata contro l’Ucraina. Il coraggio degli ucraini richiede il nostro rispetto e la nostra ammirazione. L’Ue è con l’Ucraina”, scrive invece su Twitter la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. “Gli ucraini stanno combattendo così coraggiosamente perché sanno esattamente quale futuro vogliono. – aveva affermato il giorno precedente – Il futuro di una società libera e aperta che appartiene a una comunità democratica comune. Vogliono entrare nell’Ue. L’abbiamo sentito tante volte. Credo non è solo nel nostro interesse strategico, ma è anche nostro dovere morale consentire loro di entrare nell’Ue e aprire la strada all’adesione alla nostra Unione”.
Potrebbe interessarti anche: Dimartedì, scontro Di Battista-Serracchiani: “Il Pd risponde agli interessi della Nato”