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La profezia di Zelensky da Vespa: “Italia costretta ad entrare in guerra”

Volodymyr Zelensky protagonista di una lunga intervista con Bruno Vespa. Il conduttore di Porta a Porta vola a Kiev per un faccia a faccia con il presidente ucraino. La chiacchierata tra i due occupa praticamente tutta l’ultima puntata del programma di approfondimento politico di Rai 1. Tra le varie dichiarazioni ad effetto che rilascia Zelensky, colpisce in modo particolare i telespettatori quella sulla possibile entrata in guerra contro la Russia anche dell’Italia.

Zelensky ospite di Bruno Vespa

“Se non fermiamo Putin, altro che Unione europea. Ci sarà la Terza Guerra Mondiale. – questa la fosca previsione di Zelensky – Quando lui invaderà la Polonia, gli Stati Baltici, nessuno riuscirà a fare nulla, bensì tutti entreranno nella guerra. Tutti. Anche l’Italia, la Francia, gli Stati Uniti, l’Inghilterra, tutti gli Stati membri della Nato saranno costretti a entrare in guerra per dimostrare che la Nato esiste davvero. Se qualcuno dei leader degli Stati Nato non vorrà entrare in guerra, le loro società non glielo consentiranno. Gli diranno: ma ci avete mentito, in tutti questi anni non c’è stata nessuna sicurezza nel mondo, Lei è bugiardo e Lei si è arreso, e quando da Lei è arrivato lo stivale russo si è alzato le mani”, aggiunge il presidente ucraino.

“Perciò ci sarà la Terza Guerra Mondiale, se le società di uno Stato piuttosto che di un altro diranno di non dare il supporto e le armi all’Ucraina. – ribadisce Zelensky – Perché appena cade l’Ucraina, Putin sarà sul territorio della Nato e conquisterà altri Stati”. Vespa gli domanda se “una eventuale caduta di Putin porterebbe al Cremlino un leader ancora più duro”. “Più duro…Ma si può essere ancora più duri? – questa la replica del su ospite – Io non capisco. Mi sembra lui abbia già utilizzato tutto ciò che poteva, abbia già realizzato tutto il suo potenziale. La retorica dura non la prendiamo in considerazione”.

Per quanto riguarda le armi in possesso dei russi, Zelensky riflette: “Armi più dure di quelle che hanno… Io non so quali armi più dure abbiano… Quindi, sinceramente… E io non vedo il senso… Altre persone che verranno al potere?….. Con quale obiettivo? Se solo per rubare i soldi, allora gli è indifferente quale sarà la valutazione da parte dell’Ucraina e il dialogo con l’Ucraina e quale sarà la valutazione dei partner Occidentali. E se al posto di Putin verranno persone che non avranno come obbiettivo semplicemente quello di derubare il popolo e gli abitanti, semplicemente derubare uno Stato così ricco, ma invece vivere in qualche modo e svilupparsi, dovranno trovare un accordo non solo con l’Ucraina, ma con tutto il mondo”.

“Io ritengo che non sia vantaggioso per i russi utilizzare la bomba nucleare tattica. – sottolinea ancora Zelensky – Per questo non ci credo molto. Ma non posso entrare nella testa del presidente Puti. E quindi probabilmente tutto può succedere ma… Io vedo che lui ama tutto ciò con cui si è circondato… Mi sembra lui lo ami e lo apprezzi molto…L’utilizzo delle armi nucleari gli porterà via tutto questo mondo velocemente. Subito. Il giorno dopo. Ne sono assolutamente certo. Assolutamente certo. Perciò dico che non è vantaggioso per lui. Lui sta cercando e cercherà una via d’uscita da questa guerra che è stata un errore. Non lo dice alla sua società, ma lui se ne rende conto che è stato un grande errore. Il suo grande errore personale. Perciò lui cercherà una via d’uscita. E le armi nucleari non sono una via d’uscita. Di sicuro”, conclude così la sua intervista.

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