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La spesa si paga con una app: Mobysign porta il mobile payment alla Coop.

La rivoluzione del supermercato è in atto ed avviene nel “Supermercato del futuro” Coop, prototipo ad Expo 2015,  diventato realtà poco prima dello scorso Natale.
Una delle tante novità riguarda la possibilità di evitare le lunghe code alla cassa, semplicemente utilizzando lo smartphone: è una app, infatti, lo strumento che consente agli utenti il pagamento attraverso dispositivo mobile (mobile payment).
Si tratta di Mobysign, applicazione sviluppata dalla omonima startup – già premiata con l’UK-Italy Award per l’Innovazione tecnologica – che promette di diventare uno degli strumenti più innovativi nel complesso mondo dei pagamenti elettronici.
La app Mobysign, infatti, permette di effettuare transazioni in maniera facile ed intuitiva, garantendo alti livelli di sicurezza. La comodità sta nell’avere sempre a disposizione un portafogli virtuale (mobile wallet), che prescinde dal modello di smartphone posseduto, dal provider utilizzato e dalla banca presso cui si ha il conto corrente. Inoltre, se scaricata tramite la app iCoop, dà la possibilità di usufruire di particolari offerte o promozioni esclusive.

Mobile payment semplice e sicuro con Mobysign

L’applicazione Mobysign si presenta estremamente user friendly e assicura pagamenti controllati e totalmente protetti. Può essere utilizzata sia per pagamenti all’interno del punto vendita, sia per acquisti tramite sito e-commerce.
Il funzionamento è estremamente semplice: una volta scaricata la app sul proprio smartphone, sarà sufficiente effettuare la registrazione, da quel momento in poi ogni volta che si vorrà procedere con il pagamento si dovrà leggere un QR-code attraverso la fotocamera del dispositivo, confermando quindi l’acquisto con la propria impronta digitale, oppure digitando un PIN.
L’applicazione risulta utilizzabile anche per effettuare pagamenti online, e la caratteristica forse più rilevante sta nel fatto che non sono mai scambiate informazioni riservate, come per esempio il numero della carta di credito.
Anche i negozianti ne traggono un vantaggio non da poco, potendo evitare l’installazione di un dispositivo POS presso il punto vendita. Come spiega il fondatore di Mobysign, Antonio Bonsignore, “la nostra app permette di superare i problemi di autenticazione dell’e-commerce – inserimento password, numero della carta di credito, stringhe di sicurezza (captcha), chiavette di autenticazione – ed elimina anche la necessità per i negozianti di disporre di un POS”.
L’uso di Mobysign, però, non si limita solo ai pagamenti: è possibile infatti impiegarla anche per i prelievi bancomat, per l’autenticazione sicura ai siti web – così come all’home e mobile banking – o ancora per confermare la propria identità digitale.

Un trend in crescita per il mobile payment in Italia

Lo strumento di pagamento preferito dagli italiani è, ancora oggi, il contante, con un ammontare pari a 430 miliardi di euro. Tuttavia, già nel 2015 – secondo un rapporto pubblicato dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano – si è registrato un trend più che positivo nei pagamenti elettronici (175 miliardi di euro, cioè il 22% dei consumi delle famiglie), destinato a crescere nel giro di pochi anni. Tra questi, il mobile payment – stimato intorno ai 21,5 miliardi – sta lentamente prendendo piede, grazie ad una maggiore predisposizione dei consumatori agli acquisti da smartphone e alle possibilità, offerte dagli esercenti, di utilizzare soluzioni di pagamento da mobile.
In questo scenario, il mobile wallet si profila come la soluzione ottimale per quanti vogliono velocizzare le operazioni di acquisto, con la possibilità di avvalersi di strumenti facili e che abbattono tempi e costi delle transazioni.
Anche il “Supermercato del futuro”, dunque, punta a semplificare la vita dei propri clienti, affidandosi a piccole soluzioni tecnologiche innovative e di sicura efficacia: la possibilità di pagare la spesa con un click, evitando lunghe code alla cassa, si è fatta finalmente concreta.