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Ucraina, la giornalista russa: “O vinceremo o cose andranno male per intera umanità”

La fine della guerra in Ucraina sembra ancora lontana. Anche se l’esercito russo sta ottenendo qualche avanzamento nel Donbass, la situazione appare ancora di stallo. A peggiorare questo quadro già drammatico ci si mettono pure i proclami lanciati ormai quotidianamente dai giornalisti russi. Nei giorni scorsi era stato il conduttore televisivo Vladimir Solovyov a puntare il dito contro il governo di Mario Draghi. Secondo lui il popolo italiano è ancora amico di quello russo. E la colpa sarebbe tutta del premier non eletto da nessuno. Oggi, invece, arriva l’agghiacciante profezia della sua collega Margarita Symonian, direttrice del quotidiano Russia Today.

Le minacce della giornalista russa all’Ucraina

“I media occidentali dicono che l’Occidente vincerà e la Russia perderà. – questa la previsione di Margarita Symonian sul Canale 1 della tv di Mosca – Questo è semplicemente impossibile. O vinceremo, o le cose andranno male per tutta l’umanità. Non c’è una terza opzione”.

La giornalista russa aggiunge anche che i suoi connazionali dovranno abituarsi ad accettare questa separazione dall’Occidente che sarà permanente. I figli delle classi più agiati non potranno più essere mandati a studiare all’estero. La Russia invece, conclude il suo intervento, non starebbe utilizzando armi nucleari in Ucraina per non provocare troppe vittime civili.

“L’Italia ci esclude dal premio Dante. Perché? Perché siamo russi. – denunciava invece qualche giorno fa Vladimir Solovyov durante la sua trasmissione su Canale 1, Solovyov Live – E gli italiani che hanno una coscienza dicono ‘proviamo grande vergogna per quello che sta succedendo, non dovrebbe andare così’. La gente mi scrive, le persone dicono ‘per favore dica a Putin che non è il popolo italiano. È il governo, che disprezziamo’. I governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa”.

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