Una storia incredibile, di quelle che a leggerle potrebbero sembrare il semplice parto di uno scrittore alla ricerca di lacrime facile sotto le feste natalizie. E invece realmente accaduta negli Stati Uniti, dove una società immobiliare del Maryland, la St. John Properties, durante la festa di Natale ha consegnato ai suoi 198 dipendenti buste da lettera rosse, e chiuse. I dipendenti, al momento di riceverle, hanno pensato che si trattasse dei più classici auguri, quelli che ogni società fa recapitare ai lavoratori prima del 25 dicembre. E invece si sbagliavano di grosso.
L’importo più piccolo, 100 dollari, è andato a un neo-assunto che non aveva ancora iniziato a lavorare. Il bonus più grande è stato di 270mila dollari. Molte buste erano da 50mila dollari. “È stata davvero una delle cose più sorprendenti a cui abbia mai assistito in vita mia. Tutti erano tutti sopraffatti dalle emozioni. Hanno urlato, pianto, si sono abbracciati”, ha commentato il presidente della St. John Properties, Lawrence Maykrantz.
Per la prima volta nella storia dell’azienda, la St. John Properties, che ha otto diverse filiali, ha pagato il volo a tutti i dipendenti perché partecipassero alla festa natalizia e ha coperto i costi dell’hotel. “Siamo così orgogliosi dei nostri dipendenti. Sono la base e la ragione del successo della nostra azienda. E volevamo trovare un modo per ringraziarli. Penso che siamo riusciti a farlo”, ha detto Maykrantz. E buon Natale.Francia, vietato morire nei giorni di festa e nei week end: l’ordinanza che fa discutere