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Figliuolo: “Pronto per uscire da emergenza, si spegneranno i riflettori su di me”

Dopo mesi, anzi anni, di pessimismo legato all’emergenza Covid e al diffondersi delle nuove varianti del virus, finalmente si intravvede un raggio di luce. Tra i primi a scorgerlo, in modo abbastanza sorprendente, è proprio il generale Francesco Paolo Figliuolo, nominato dal governo Draghi commissario straordinario all’emergenza. Ospite di Lucia Annunziata a Mezz’ora in più domenica 9 gennaio, Figliuolo non usa mezzi termini per comunicare di avere già pronto un “piano per la transizione”.

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Francesco Figliuolo, al programma ‘Mezz’ora in più’ su Rai3, 09 gennaio 2022. ANSA / RAI3 +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO’ ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ +++NO SALES; NO ARCHIVE; EDITORIAL USE ONLY+++

“L’emergenza è legata allo stato di eccezionale necessità ed anche per avere procedure d’urgenza. – dichiara Figliuolo nello studio della Annunziata – Bisogna vedere come si evolve la situazione. Ma io ho già preparato il piano per la transizione e lo aggiorno continuamente, in modo da poter passare tutte le competenze e le attività in un regime di normalità. Questo immagino farà preoccupare qualche ministero, ma si spegneranno i riflettori sul generale Figliuolo”, mette in chiaro il generale.

“Ci sono 55 team della difesa in 14 regioni per fare vaccini e tamponi e gestiamo direttamente 13 punti vaccinali e un hub strategico”, rassicura Figliuolo in merito alla campagna vaccinale in corso. Secondo lui ile strutture vaccinali “reggono e sono pronte ad effettuare 600mila somministrazioni al giorno. Su una platea di 46,6 milioni di vaccinati, le dosi booster sono ormai quasi al 50%. Siamo ai primissimi posti in Europa, davanti al Portogallo e vicini alla Germania ma anche meglio degli Usa”, si vanta il commissario.

“I numeri stanno crescendo. – aggiunge il generale Figliuolo – La settimana scorsa siamo arrivato a 3milioni di dosi. Le Regioni stanno aprendo Hub per gli over 50 anche senza prenotazione. Il nostro obiettivo, raggiungibile, è di 600 mila somministrazioni al giorno nei giorni feriali e di 300/350 mila nei festivi. Ai 23 milioni di booster già effettuati ne abbiamo altri 16 milioni che ne avrebbero titolo entro la fine di gennaio. Un obiettivo fisicamente impossibile da raggiungere, ma che col tempo riusciremo a coprire, calibrando bene la macchina”, conclude.

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