L’avvocato Alberto Bianchi, 65 anni, pistoiese di nascita e fiorentino di adozione, uno dei professionisti più vicini a Matteo Renzi, già presidente della fondazione Open, è indagato dalla procura di Firenze per traffico di influenze illecite per i suoi rapporti professionali e con Open, che per anni è stata la cassaforte degli eventi renziani e organizzatrice delle Leopolde.
“L’avvocato Bianchi è indagato per una ipotesi di reato fumosa qual è il traffico di influenze per prestazioni professionali a mio avviso perfettamente legittime – il commento del difensore di Bianchi – L’avvocato ha messo a disposizione degli inquirenti la documentazione richiesta nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda che lo sta profondamente amareggiando”.
La Guardia di Finanza di Firenze, che ieri ha perquisito lo studio dell’avvocato fiorentino, ha sequestrato i bilanci e l’elenco dei finanziatori della fondazione. L’indagine, coordinata appunto dal procuratore aggiunto Turco, intende accertare se, attraverso i rapporti intrattenuti, Bianchi possa aver influenzato una serie di affari.Il figlio di Salvini in moto d’acqua: indagati 3 agenti della scorta