Hai capito i sovranisti… Sempre pronti a saltare sul carro della polemica pur di far parlare un po’ di sé, sempre barricati su posizioni oltranziste, loro che sostengono di avere a cuore il bene del Paese più di tutti. E per questo pronti a difenderne il buon nome di fronte a qualsiasi minaccia, fosse anche il semplice spot di un caffè. Sì, avete capito bene: a far drizzare le antenne dei partiti di destra (e di estrema destra) è stata in queste ore l’ultima pubblicità pensata dalla Lavazza.
“Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l’un l’altro”, dice Charlie Chaplin nel celebre Discorso all’Umanità. “In questo mondo c’è posto per tutti. La natura è ricca. È sufficiente per tutti noi”. Subito sono piovute critiche sullo spot, considerato troppo “buonista”, “gender e multicolore in maniera stucchevole” e via dicendo. L’hashtag #Lavazza è subito schizzato primo nelle tendenze di Twitter.
Una polemica sulla quale è intervenuto Nicola Brunialti, per 11 anni autore dello spot (quasi una saga) Lavazza ambientato in Paradiso, che ha commentato: “Credo che il nuovo spot sia meraviglioso. La cosa incredibile è che il discorso di Chaplin sia del 1940. E c’è ancora chi trova quelle parole scandalose. 80 anni dopo…”.Il deputato leghista che attacca “le zecche” e difende i neofascisti