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Lutto nel ciclismo italiano, addio campione

Jacopo Venzo Ciclista morto

Nel mondo del ciclismo, è una giornata di lutto. Jacopo Venzo, una giovane promessa nel ciclismo italiano, è morto a seguito di una caduta in discesa durante la prima tappa del Junioren Rundfahrt 2023, un evento prestigioso di ciclismo junior in Austria.

La notizia è stata annunciata dal suo team, la Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, con un commosso post sui propri canali social: “Con le lacrime agli occhi e il cuore devastato annunciamo che il nostro junior Jacopo Venzo ci ha lasciato”. Il giovane ciclista è stato vittima di un tragico incidente ieri durante la discesa nel Giro dell’Alta Austria.

Jacopo, descritto come un “ragazzo straordinario”, era considerato un talento emergente nel mondo del ciclismo. Il suo spirito combattivo, la sua dedizione allo sport e la sua personalità accattivante hanno lasciato un segno profondo nella sua squadra e nella comunità ciclistica nel suo insieme. La sua prematura morte, avvenuta in un momento di promettente crescita professionale, è un duro colpo per tutti coloro che credevano nel suo potenziale.

Il team ha espresso la sua profonda tristezza per la perdita di Jacopo, descrivendo il dolore come “immane”. Inoltre, hanno chiesto rispetto per la privacy della famiglia in questo difficile momento e hanno ringraziato tutti coloro che hanno dimostrato il loro sostegno.

“Adesso abbiamo un angelo in più a proteggerci lassù. Ciao Jacopo, grazie per i bei momenti passati assieme. Non puoi immaginare quanto ci mancherai”, conclude il team, ricordando con affetto il giovane atleta.

Jacopo Venzo, con la sua passione e il suo impegno per lo sport, aveva rappresentato una speranza per il futuro del ciclismo italiano. La sua tragica perdita è un monito sulle sfide e i rischi che gli atleti affrontano in ogni competizione.

Il mondo del ciclismo e l’Italia intera piangono la perdita di una giovane vita piena di talento, promesse e sogni inespressi. La memoria di Jacopo Venzo vivrà nei cuori di coloro che lo conoscevano, nel team per il quale ha gareggiato e in tutti quelli che hanno ammirato il suo spirito da vero campione.