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Meloni e la conferenza di fine anno: dal Mes alle Europee, fino alla sospensione di Pozzolo

Giorgia Meloni arriva scusandosi: la conferenza di fine anno arriva in grosso ritardo per via dei problemi fisici avuto (una sindrome otolitica che e ha impedito di uscire di casa) e risponde in modo piuttosto preciso e approfondito ai giornalisti presenti. Si tocca il tema Pozzolo che negli ultimi giorni ha dato alla Premier parecchie gatte da pelare, ma si parla di temi caldi: tra questi Mes, poteri del Presidente della Repubblica e Legge di Bilancio.
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Pozzolo sospeso da FdI

A qquanto pare Giorgia Meloni ha deciso di sospendere il deputato Emanuele Pozzolo da Fratelli d’Italia e di aver chiesto deferimento ai probiviri.

Si parte dai confronti: se ad Atreju è stato impossibile, ci sarà in futuro un incontro con Elly Schlein: “Mi impegnerei volentieri. Penso sia giusto che il premier si confronti con il leader dell’opposizione prima delle europee. Non mi sono mai sottratta e non lo farò questa volta”. Invece, della sua permanenza nel ruolo, si sbilancia: “La mia permanenza a Palazzo Chigi? Potrei fare un record”.

Mes “obsoleto, strumento da cambiare”

MES Perché l’ex governo Conte ha sottoscritto la modifica quando sapeva che non c’era una maggioranza per ratificarlo? Penso sia stato un errore. Per quanto riguarda il merito: il Mes dal mio punto di vista è obsoleto. Penso che lo abbia dimostrato anche la reazione dei mercati dopo la mancata ratifica. Forse questa può essere un’occasione per trasformare lo strumento per essere più efficace di quello che è oggi.

Europee: “Non ho ancora deciso”

Una Meloni europea? Difficile dirlo: “È una decisione che non ho ancora preso. Per me niente conta di più che avere il consenso dei cittadini. Penso che una mia eventuale candidatura potrebbe portare altri leader a fare la stessa scelta nell’opposizione: sarebbe un test democratico interessante. Devo capire se una mia eventuale candidatura personale toglierebbe tempo al mio ruolo da premier. È una decisione da prendere insieme agli altri leader della maggioranza. Per quanto riguarda la maggioranza Ursula: io lavoro per costruire una maggioranza alternativa. Non sarei disposta a fare una maggioranza stabile in Parlamento con la sinistra”.