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Mercato pubblicitario, dati positivi in Italia: +2,3% nei primi 9 mesi del 2018

Alla base di un business di successo si trova un mix di diversi elementi, e da questo pacchetto non potrebbero essere mai esclusi gli investimenti pubblicitari. Questi ultimi si rivelano nella maggior parte dei casi una strategia più che azzeccata: se da un lato prevedono una spesa di un certo peso oggi, dall’altro offrono un possibile (e ingente) ritorno economico domani. Ecco spiegato perché anche le aziende italiane stanno procedendo lungo questa strada, decidendo di investire sempre più spesso nel settore della pubblicità, come dimostrano gli ultimi dati di settore.

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Settore pubblicitario in crescita: i dati

Gli investimenti nel settore promozionale si dimostrano in crescita, rispetto ai primi nove mesi del 2017: secondo i dati rivelati dall’Istituto Nielsen, infatti, si parla di un incremento delle cifre investite pari al +2,3% durante i primi nove mesi di quest’anno. Il picco maggiore è stato registrato durante i primi tre mesi del 2018, con la percentuale che si è spinta fino al +3,6% rispetto al medesimo trimestre dello scorso anno. I dati si fanno ancor più interessanti se si passa alla valutazione degli investimenti in web advertising: in questo caso si parla di una crescita che ha raggiunto un valore del +8,3%, sempre considerando il periodo che va da gennaio a settembre 2018. Non si tratta di un trend casuale, alla luce del fatto che il web marketing si dimostra uno dei settori ad oggi più proficui per chi investe in pubblicità. Di contro, non va comunque sottovalutato il contatto umano e dunque la promozione tradizionale.

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Altri modi per promuovere la propria azienda

Nonostante l’importanza dei fattori legati alla promozione digitale, infatti, non va mai perso di vista il lato “fisico” della pubblicità. Un aspetto che riguarda soprattutto le piccole e medie imprese, le quali si basano molto sul contatto col cliente, anche per via di una competizione parecchio complessa sul web. Questo contatto diretto con il cliente può essere raggiunto in diversi modi, ad esempio partecipando alle fiere di settore, oppure organizzando in prima persona determinati eventi per farsi pubblicità. È anche importante rendere riconoscibile e diffondere il marchio attraverso il marketing cartaceo con strumenti come i volantini pubblicitari, i cataloghi e le brochure, oppure con potenziali gadget (sempre apprezzati) come i bloc notes personalizzati con il logo dell’azienda, che possono essere ordinati anche via web. Qualsiasi gadget recante un logo, infatti, può fare la differenza e imprimere quel marchio nella mente del consumatore o potenziale cliente. Per concludere, dal settore online a quello cartaceo, l’importante è sfruttare al massimo tutti i mezzi a disposizione e farsi pubblicità: un piccolo investimento oggi può significare molto, in ottica futura, per qualunque tipo di azienda.

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