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Morgan, annegato nel Lago di Como: quel video profetico sulla sua morte che ora fa paura

Morgan lago Como video

Morgan Algeri, l’uomo di 38 anni morto annegato insieme a Tiziana Tozzo (45 anni) nel Lago di Como con la sua auto, era un istruttore di volo e un sub esperto. Lo scorso agosto aveva persino pubblicato un video sul suo canale Instagram in cui simulava una situazione molto simile a quella in cui ha perso tragicamente la vita, riuscendo però in quella situazione a salvarsi grazie alle sue doti. Fatto che rende ancora più inspiegabile quanto accaduto.
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Algeri era un sub esperto

Il 38enne di Brembate di Sopra era un istruttore di volo e un sub esperto, addestrato anche per situazioni di pericolo estreme, come quella in cui ha perso la vita lo scorso 6 gennaio. Lo scorso aprile aveva postato un video nel quale riusciva a districarsi dal sedile imbrigliato di una cabina ribaltata in piscina. Il sottofondo è quello della storica serie tv e poi serie di film con Tom Cruise, Mission Impossible.

In una sequenza veramente mozzafiato, Algeri si libera della cintura di sicurezza e riesce a emergere dalla trappola, tra gli applausi dei presenti e le braccia alzate in segno di vittoria. Chissà cosa è andato storto quella sera maledetta, al primo appuntamento con Tiziana Tozzo.

Le indagini sull’incidente

La procura di Como procede per il reato di omicidio stradale colposo nel fascicolo aperto sulla morte di Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, di 45 e 38 anni, che erano a bordo del suv che è precipitato nel lago a Como.

La procura ha disposto l’autopsia sulle vittime e una perizia sull’auto nei prossimi giorni. Al momento restano due le ipotesi seguite: quella del guasto alla vettura, che sarebbe partita improvvisamente al di là della volontà del conducente, o dell’errore umano da parte dello stesso guidatore. Sia alla sorella che alla ex fidanzata, Algeri aveva detto che il suv aveva problemi con l’accensione.

A bordo dell‘auto, acquistata in leasing da Algeri meno di un anno prima, la polizia ha trovato e sequestrato un telefono cellulare e un computer portatile. Oggetti che saranno analizzati, nel tentativo di ricavare qualche elemento utile alle indagini. È stata scartata l’ipotesi di un gesto volontario di suicidio.
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