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Morto troppo giovane, addio campione

Javier Yacuzzi Morto

Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio: ci ha lasciato Javier Yacuzzi, il campione che ha fatto sognare i tifosi dell’Arsenal de Sarandí. Questo eroe del pallone ha detto addio a soli 43 anni, una notizia che ha lasciato attoniti gli appassionati del calcio. La triste notizia è stata annunciata dal club stesso attraverso il suo profilo Twitter, rivelando che Yacuzzi avrebbe contratto un virus durante il suo soggiorno in Messico, dove era al lavoro come assistente in campo per Querétaro.

Arsenal de Sarandí, ancora sotto shock per l’improvvisa scomparsa, ha espresso tutto il suo dolore per la perdita del campione della Coppa Sudamericana 2007 e della Suruga Bank 2008. “Riposa in pace, Yacu” ha scritto il club, condividendo il suo affetto e la sua tristezza con la famiglia e gli amici di Yacuzzi.

Ma il cordoglio si è diffuso ben oltre i confini dell’Arsenal de Sarandí. Altre squadre in cui Yacuzzi ha lasciato il suo segno si sono unite al lutto. Il Club Atlético Rosario Central, per cui Yacuzzi ha giocato nella stagione 2012/13, ha espresso il suo dolore: “Accompagniamo la sua famiglia e i suoi cari in questo momento difficile”. Defense and Justicia, un altro club che ha avuto l’onore di avere Yacuzzi tra le sue fila, ha dichiarato: “Ci dispiace la morte di Javier Yacuzzi, membro della storica squadra che ha ottenuto la promozione alla Primera nel 2014 e, soprattutto, una grande persona. Le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici”.

Yacuzzi, un terzino sinistro di gran classe, ha iniziato la sua carriera nel 2001 con la maglia del Platense. Da lì ha fatto tappa in diverse squadre, tra cui Tigre, Gimnasia y Esgrima e Tiro Federal, ma è stato con l’Arsenal de Sarandí che ha raggiunto l’apice della sua carriera, conquistando la Sudamericana 2007 e la Sugura Bank 2008. Dopo aver scritto pagine indimenticabili con l’Arsenal, nel 2010 si è trasferito in Messico al Tijuana. Ma il richiamo dell’Argentina era troppo forte e due anni dopo è tornato in patria per vestire le maglie di Huracán, Rosario Central e Defensa y Justicia. Ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2018, all’età di 38 anni. Ciao Yacu, il calcio non ti dimenticherà.