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Muore a 88 anni e lascia 6 milioni di euro ai disabili: una storia bellissima

Una storia bella, di quelle che non si leggono tutti i giorni. E che non può che scaldare il cuore con l’avvicinarsi delle festività natalizie, quelle che dovrebbero ricordare a tutti noi quanto sia importante, di tanto in tanto, metterci in secondo piano per dedicare tempo e risorse preziose agli altri, soprattutto i meno fortunati. Un pensiero che sicuramente era nella testa di Carla Giuliani, anziana signora venuta da poco a mancare ma che ha sorpreso tutti con un gesto bellissimo.

La donna, infatti, è morta a 88 anni a Treviglio, in provincia di Bergamo. Ma prima di andarsene ha lasciato un testamento davvero speciale, dimostrando tutta la propria generosità. 6 milioni di euro sono infatti stati destinati al Comune, con un’indicazione precisa su come spenderli: costruendo nuove case per le persone invalide. Tutto è successo in Lombardia: la signora, racconta l’Eco di Bergamo, era l’erede della Drogheria Giuliani, con sede proprio nella città. La vicenda è stata scoperta quando è stato aperto il testamento di Carla, che non aveva degli eredi diretti. Figlia di “Gambù”, titolare della storica drogheria, se n’era andata all’improvviso per un malore che l’aveva colpita mentre si trovava nella propria abitazione. La donna ha lasciato tutti suoi beni al Comune di Treviglio, con il vincolo ben preciso di far costruire, nei terreni di sua proprietà, abitazioni per gli invalidi.Secondo i giornali locali tra conti correnti e proprietà si parla di un cifra di circa 6 milioni di euro. La donna ha lasciato anche 50 mila euro alla chiesa del quartiere in cui viveva “per messe perpetue” a ricordo suo, del marito, del padre Achille e di altri conoscenti, racconta il Giornale di Treviglio.

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