Durante l’ultima puntata di Non è l’Arena, il conduttore Massimo Giletti decide di approfondire il caso Onlyfans, il portale internet dove è possibile offrire servizi a pagamento di ogni tipo, soprattutto a sfondo erotico. Il fenomeno riguarda prevalentemente ragazze molto giovani. Il tradizionalista cattolico Mario Adinolfi, ospite in studio insieme a Vladimir Luxuria con cui battibecca duramente, la ritiene una pratica assimilabile alla prostituzione. Ma le ragazze intervistate da Giletti non la pensano così.
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“Io col primo stipendio ho comprato una macchina a mio papà e poi in un anno mi sono comprata una casa a Milano”, ammette candidamente Naomi De Crescenzo rispondendo ad una domanda di Massimo Giletti. “Eh questo scusate, se uno in un anno si compra una casa a Milano vuol dire che gli affari navigano”, ironizza il conduttore di Non è l’Arena senza riuscire a contenersi.
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“Non capisci Massimo la pericolosità di questo messaggio, non lo cogli? Cosa significa questo? – interviene allora Mario Adinolfi – A mia figlia che fa l’università che gli devo dire? Che dopo che andrà a laurearsi guadagnerà 1500 euro al mese, quando invece le dico: ‘Guarda a papà, lascia perdere gli studi, mettiti davanti una bella webcam e risolvila così’. Vogliamo una società di questo genere? Io non la voglio. Quindi il messaggio che voglio far passare da qui è che questa roba è illegale e va chiusa la piattaforma. Punto e basta”, Adinolfi punta il dito contro Onlyfans.
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“Voi credete di essere libere, ma con il denaro davanti liberi non siete”, insiste ancora Adinolfi al quale stavolta replica un’altra ragazza. “Io decido i contenuti, mi metterei più paura delle persone che vanno a prostituirsi nelle case, che di noi che ci pubblichiamo e ci mostriamo al mondo – protesta Emy Buono – Io non mi prostituisco, non mi sc*** nessuno”. Ma secondo Adinolfi le ragazze che utilizzano Onlyfans fanno “quello che il maschio vuole e venite pagate per questo. È un’umiliazione per il corpo della donna, ti piace così?”. La risposta è disarmante: “Sì, mi piace essere guardata”.
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