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Oscar, vincitori e vinti. La delusione italiana

Oscar tutti i premi 2023

Everything Everywhere All At Once trionfa agli Oscar 2023 con sette premi, tra cui miglior film e miglior attrice per Michelle Yeoh. Il film dei registi Daniel Kwan e Daniel Schenert, con undici nomination, ha anche vinto per migliore sceneggiatura originale, editing, miglior attrice e attore non protagonista. Il potenziale rivale del film, Niente di nuovo sul fronte occidentale, ha ottenuto quattro premi, tra cui miglior film internazionale e colonna sonora, ma ha perso per l’adattamento cinematografico contro Women Talking – Il diritto di scegliere di Sarah Polley.

La serata è stata emozionante, iniziando con le lacrime di Ke Huy Quan, che ha vinto il premio come miglior attore non protagonista, e finendo con l’abbraccio finale tra Ke e Harrison Ford, con cui aveva recitato in Indiana Jones e il Tempio della Paura. Michelle Yeoh ha battuto Cate Blanchett per il premio come miglior attrice, definendo il film che l’ha rimessa in gioco a 60 anni “un faro di speranza”.

Il messaggio politico è arrivato con Navalny, il film di Daniel Roher sul tentativo del Cremlino di avvelenamento di Alexei Navalny, che ha conquistato la statuetta per il miglior documentario. La moglie del dissidente ha inviato un messaggio di speranza per la libertà del marito e del paese.

Delusione italiana

Delusione per l’Italia, Le Pupille di Alice Rohrwacher è stato battuto da An Irish goodbye nella categoria dei corti live action, e così anche Aldo Signoretti, candidato per le acconciature di ElvisBrendan Fraser ha vinto come miglior attore per The Whale, portando il numero di premi Oscar conquistati da film sotto l’ombrello di A24, lo studio di produzione indipendente che prende il nome da una autostrada italiana: un record assoluto..

Avatar: La via dell’acqua ha vinto per gli effetti speciali, Top Gun: Maverick per il sonoro e Pinocchio di Guillermo del Toro per il film di animazione. Naatu Naatu dal film indiano RRR ha vinto come miglior canzone originale.

Gina Lollobrigida e l’artista del makeup Maurizio Silvi sono stati ricordati nel segmento In Memoriam. Will Smith, vincitore dell’ultimo Oscar come miglior attore, è stato l’assente più notevole della serata. La cerimonia si è conclusa senza incidenti, ma con alcuni momenti imbarazzanti, come quando Jimmy Kimmel ha imbarazzato la premio Nobel per la pace Malala Yousafzai o quando Hugh Grant ha paragonato a uno scroto la sua faccia sul palco.