
La recente scomparsa di Papa Francesco ha lasciato un segno profondo su Al Bano Carrisi. Il cantante ha espresso il suo dolore sui social, descrivendo il pontefice come un “guerriero della fede“. Nonostante il suo profondo legame con il Papa, Al Bano ha deciso di non partecipare ai funerali.
Al Bano ha raccontato di due incontri significativi con Papa Francesco. Il primo avvenne il 9 dicembre 2016, quando, durante le prove per un concerto a Roma, fu colpito da un infarto. Nonostante le condizioni di salute, decise di incontrare il Papa pochi giorni dopo, affermando: “Se devo morire, meglio farlo davanti al Papa“.

Nonostante l’affetto per il pontefice, Al Bano ha scelto di non essere presente ai funerali, previsti in una Piazza San Pietro gremita. La sua decisione è motivata dal rispetto per l’occasione solenne: “Non potrei fare un passo senza che qualcuno mi chieda un autografo“.
Un altro incontro di rilievo avvenne due anni dopo, quando Al Bano riuscì a portare un ospite dal Madagascar a incontrare il Papa. Sebbene inizialmente fosse stato detto che l’incontro non sarebbe avvenuto, il Papa accettò di riceverli, e ne seguì una conversazione di 45 minuti su vari temi.
In merito alla sua vita personale, Al Bano ha scelto di non discutere della scomparsa della figlia Ylenia, un evento che ha segnato profondamente il suo cammino spirituale. Ha riflettuto sul dolore, paragonandolo alla perdita di Cristo sulla croce.
Concludendo, Al Bano ha espresso ammirazione per Papa Francesco, paragonandolo a Giovanni Paolo II per la sua autentica fede: “Anche un ateo non potrebbe non credere vedendo ciò che ha fatto“.