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Violenza sulle donne? Il coordinatore di Fratelli d’Italia mostra il sedere in diretta

Altro saggio di buona politica (siamo ironici, si intende) da parte di Fratelli d’Italia. L’ultimo episodio arriva direttamente dal consiglio comunale di Parma, dove si stava discutendo di violenza sulle donne. A quel punto il coordinatore di Fdi di Parma ha pensato bene di dire la sua e di esprimere la posizione del partito. Come? Mostrando, attraverso un fotomontaggio pubblicato sul suo profilo Facebook, un deretano. A dare notizia dell’incredibile vicenda è stato il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, sui social.

Secondo quanto ricostruito, Priamo Bocchi, questo il nome del coordinatore di Parma di Fratelli d’Italia, il giorno prima della giornata internazionale contro la violenza sulle donne ha mostrato “il deretano verso la discussione in Consiglio Comunale su una mozione contro le discriminazioni di genere e le violenze legate al sesso”. Scrive Pizzarotti: “Come a dire della violenza e delle discriminazioni sessuali Fratelli d’Italia se ne frega, calo le braghe e vi mostro il deretano”.

“Ci dica – continua ancora il sindaco parmense rivolgendosi direttamente a Giorgia Meloni – se questo è il pensiero squallido di Fratelli d’Italia o solo del signor Bocchi. Lo chiedo perché anche Parma, purtroppo, è stata teatro di brutali femminicidi e di gesti discriminatori. Lo squallore di Bocchi offende prima di tutto le donne di Parma che purtroppo oggi non ci sono più, offende anche le istituzioni parmigiane e tutta la città”.

Poco dopo la pubblicazione, Priamo Bocchi ha deciso di rimuovere il suo post dichiarando che quanto pubblicato “era un filino ‘border line’ ma lo trovavo divertente (in fin dei conti c’è ben di peggio di un culo in giro sui social)”. Il coordinatore di Fdi ha poi scritto: “So bene che a tanti piace pontificare sul valore della libertà poi però quella libertà se la tengono ben stretta per sé e magari bacchettano (o peggio denunciano) l’altrui pensiero critico se troppo fuori dallo spartito. La censura del politicamente corretto ogni giorno ci toglie spazi e modi di libertà”.

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