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Patatine Chips ritirate dal commercio, il ministero della Salute: “Rischio chimico”

Diversi lotti di patatine Chips in busta sono stati ritirati dal commercio per un possibile rischio chimico per i consumatori. A segnalarlo (in ritardo) è il ministero della Salute, che ha pubblicato tre avvisi di richiamo datati 15 febbraio sul portale dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori.
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Patatine ritirate: “Rischio chimico”

Il richiamo, in particolare, riguarda tre tipi di patatine prodotti e venduti dalla stessa azienda col medesimo marchio “La-La Chips”. Le patatine oggetto del ritiro dal commercio sono vendute in buste confezionate da 50 o 100 grammi ciascuna. Si tratta delle patatine “Chips Lala Fish Vinegar”, “Chips Lala Fish Sweet Chili” e “Chips Lala Fish Cracker classic”. Per tutti e tre i prodotti il richiamo riguarda tutti i lotti e tutte le date di scadenza.

Il richiamo infatti è stato disposto per tutte le confezioni in commercio in quando le patatine sono state prodotte con un colorante alimentare non ammesso dalle attuali leggi in materia, con possibile rischio chimico per i consumatori. Le patatine ritirate dal commercio sono prodotte dall’azienda “Newtoon food Filippine” nel proprio stabilimento nelle Filippine e commercializzate in Italia dalla ditta Fresh Tropical S.r.L. By Jawad.

Le confezioni invendute sono state già ritirate dagli scaffali dei negozi, ma per chi avesse già acquistato uno dei prodotti sopra indicati e oggetto del richiamo, l’invito è quello non consumare le patatine e di riportarle invece al negoziante dove sono state acquistate.