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“Piero Angela, uno di famiglia”, l’affetto dei giovani al funerale del grande divulgatore

“Piero Angela per me era diventato come una persona di famiglia, ma molto colta e che ti sapeva spiegare le cose”. Chiara Tumminello, studentessa di 20 anni da Palermo, non ci ha pensato due volte: “Ho cominciato a seguirlo all’età di 4 anni, quando ho scoperto che potevo salutarlo non c’ho pensato due volte. Ho preso l’aereo e sono venuta”.

Sono migliaia le persone venute a dare l’ultimo saluto a Piero Angela per i suoi funerali laici, a Roma fino alle 19 di oggi. Migliaia le storie simili a quelle di Chiara e di tanti studenti che sono stati ispirati dal lavoro di divulgazione del giornalista e conduttore Rai che hanno deciso di intraprendere studi scientifici.

Un’onda di affetto che ha invaso Roma per una persona difficile da dimenticare.