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Ponte Morandi, il video inedito del crollo: “Si vede il cedimento dello strallo”

Un video che mostra uno dei tiranti della pila numero 9 che si spezza, e a quel punto il piano su cui corrono le auto inizia a vacillare spaventosamente. Passano pochi secondi e anche un altro tirante si piega, il viadotto non regge più e 240 metri crollano al suolo, da un’altezza di 50. Il filmato mostra il disastro che il 14 agosto 2018 è costato la vita a 43 persone, il crollo del Ponte Morandi a Genova.

La tragedia sul tratto di autostrada A10 che collegava il ponente al levante del capoluogo ligure colpì l’Italia proprio a ridosso del Ferragosto. Il video emerso in queste ore è stato registrato dagli impianti di sorveglianza di un’azienda, la FerroMetal, la cui sede e i cui capannoni erano posizionati proprio sotto il ponte. Il documento, fondamentale per le indagini, è stato diffuso questa mattina, a quasi un anno dal massacro, dopo essere stato desecretato.La sequenza in mano a Procura e Guardia di finanza, sebbene le perizie siano ancora in corso, sembra confermare pienamente la prima ipotesi degli inquirenti. Il crollo, a giudicare da quel che restituiscono questi frame, è originato dal cedimento di uno “strallo” (nome tecnico dei tiranti, dall’anima in acciaio e la guaina in calcestruzzo): specificamente quello sud/ovest, quindi più vicino al punto di osservazione e sulla sinistra per chi guarda, del pilone numero 9.

La rottura, sempre agli occhi di chi indaga, è stata determinata dall’avanzato stato di corrosione dei cavi interni, difficilmente controllabile proprio perché erano rivestiti di cemento. Al momento sono indagate oltre 70 persone per omicidio colposo plurimo, disastro e attentato alla sicurezza dei trasporti. Tra loro c’è anche l’ex ad di Autostrade Giovanni Castellucci. A sei tra funzionari e tecnici di Autostrade e della controllata Spea è stato contestato pure l’addebito di falso: l’ipotesi è che i report sullo stato di salute del viadotto siano stati sistematicamente alterati in senso più rassicurante della realtà.

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