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Pordenone, era ubriaca la donna soldato che ha investito e ucciso Giovanni Zanier

Il tasso alcolemico nel sangue era pari a 2,09 grammi per litro, 4 volte il limite consentito. La donna soldato di vent’anni statunitense che ha investito e ucciso con la sua auto il quindicenne Giovanni Zanier a Porcia (Pordenone) nella notte tra sabato e domenica scorsi, sarà probabilmente arrestata a breve, ma resterà di fatto impunita. Ecco perché.

Secondo la Convenzione di Londra, del 1951, essendo in servizio alla base Usaf di Aviano, i soldati statunitensi possono evitare il processo in Italia ed eventualmente sostenerlo negli Usa.

Molti precedenti dimostrano che i reati di crimini in Italia difficilmente vengono poi incriminati e perseguiti in patria. Sono pessimisti in merito i legali della famiglia Zanier.

Intanto, arriva il messaggio di cordoglio del comandante del 31st Fighter Wing, Brigadier Generale Tad D. Clark, che esprime “vicinanza ai familiari della giovane vittima e alla comunità italiana”. Il generale ha aggiunto: “Rivolgiamo il nostro pensiero e le nostre preghiere alla famiglia della giovane vittima ed alla comunità italiana”.