Vai al contenuto

Proposta di matrimonio in ospedale: il fidanzato le chiede di sposarlo, ma due giorni dopo lei muore

Una proposta di matrimonio in corsia per una storia d’amore che il destino ha purtroppo separato. “Ho perso l’amore della mia vita, voi amate sempre”. Si conclude così il discorso che Edoardo Parisi ha tenuto nel giorno del funerale della sua compagna Chiara Giuntoli, a cui aveva chiesto di sposarlo due giorni prima della sua morte. Chiara se n’è andata all’età di 35 anni dopo aver affrontato una lunga battaglia contro un tumore al seno durata due anni. Nel video che Edoardo aveva postato su Facebook qualche giorno prima, lo si vede entrare in ospedale e arrivare al letto di Chiara, quando Chiara già non sta più bene e gli occhi segnati dalle terapie, lo dicono. Si vede lui che abbassa la mascherina: “E’ da un po’ che volevo dirtelo, poi rimanda…” e intanto prende una piccola scatola blu dalla tasca e tira fuori un anello: “Mi vuoi sposare?” le chiede. Chiara lo guarda sorpresa, emozionata: “Ma che dici?”. Poi sorride, si baciano, si abbracciano.

Un video estremamente commovente, perché noi spettatori sappiamo che al matrimonio Chiara Giuntoli non è mai arrivata. Lunedi alla Collegiata di Fucecchio si sono svolti i funerali e c’erano tanti palloncini bianchi portati dagli amici e fatti salire al cielo, bianchi perché il bianco è tradizionalmente il colore dell’abito da sposa da matrimonio.Edoardo, ha scritto il giorno dopo sui social: “Stamani mi sono svegliato. Ho dormito dopo non so quanti giorni. Ho fatto colazione, da solo… Ho pianto, di nascosto, nella doccia, proprio come facevo a casa perché sennò ti saresti arrabbiata. Fuori c’è il sole che brilla e un leggero vento mi accarezza la pelle. Ho aperto i social dopo tanto tempo, una cosa che due tipi come noi facevano ogni istante. Ho visto tanti messaggi, più o meno belli, di tante persone. Sembrava veramente triste questa storia. Allora mi sono fermato e ho pensato che tu, durante la malattia, non sei mai stata triste. Non perché non capissi la situazione, ma perché sapevi che la tua tristezza mi avrebbe inevitabilmente contagiato. E hai sempre sorriso e lottato e brillato”.Edoardo Parisi racconta la lotta di Chiara contro la malattia e soprattutto racconta la sua forza e quel momento della sorpresa dell’anello che le ha regalato un istante di luce: “Mi hai detto: Scusami, non ho le forze di essere più felice di così”.

Ti potrebbe interessare anche: Abusi in famiglia su minori: “Mamma segnava sul calendario i giorni degli stupri”