Un retroscena al veleno, quello raccontato dall’Ansa e che ha come protagonisti i due diversi poli della crisi di governo giallorossa, il premier Giuseppe Conte e il leader di Italia Viva Matteo Renzi. Con il primo che ha lanciato, durante il discorso alla Camera, un appello a tutte le Secondo l’Ansa, infatti, all’interno di Italia Viva si è aperta una fratturata tra chi continuava a sostenere la necessità di astensione e chi invece sembrava orientato, ascoltate le parole di Conte, per il “no”. “Ragazzi,non reagire alle provocazioni: manteniamoci compatti” sarebbe invece stata la linea dettata da Matteo Renzi. forze politiche europeiste, popolati, liberali e socialiste, invitandole a sostenere l’attuale esecutivo. E il secondo impegnato in una serie di ruggenti confronti virtuali, nelle chat, con i propri parlamentari in vista del voto.
“Di questo vogliamo parlare, non di carattere e fatti personali. Verrà il momento della verità, come è già avvenuto su tante altre questioni dal rapporto con le Regioni a Industria 4.0, dal JobsAct ai diritti civili. Verrà quel momento e sarà bellissimo. Verrà anche il momento in cui qualcuno tornerà a riflettere sul riformismo in questo Paese”, ha aggiunto. “Dico grazie a chi in Italia Viva sta resistendo a ogni forma di pressione. E dico grazie a chi ci sta aiutando con l’iscrizione, con il sostegno economico, con la presenza sul territorio e nei social. Siamo una comunità di persone coraggiose e libere: sono fiero di farne parte”.
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