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Renzi-Salvini a caccia di parlamentari: i due Mattei fanno tremare il Parlamento

Tutti a caccia dei Cinque Stelle scontenti, quelli delusi dall’accordo con i dem e pronti a lasciare il Movimento. A partire dalla Lega. “Mettetevi nei panni di chi ha fatto una battaglia nei Cinque Stelle per anni contro quelli del Pd perché erano corrotti e ci si ritrova alleato. Questo crea molto disagio, disagio che sarà palesato con alcune sorprese con dei passaggi verso la Lega”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervistato da Radio Radicale.

Poi la previsione con stoccata sul ‘patto’ Pd-M5S per l’Umbria: “Si vota prima del previsto – commenta Salvini – perché hanno arrestato un po’ di assessori del Pd su una denuncia di un consigliere del Movimento Cinque Stelle e adesso sono alleati. Capite bene che in Umbria gli elettori del Pd e dei Cinque Stelle sono schifati. Quindi penso che per loro finirà elettoralmente molto molto male”.
Il leader del Carroccio rincara la dose sui social: “Ma vi rendete conto che quelli che hanno denunciato e quelli che, denunciati, sono stati arrestati si troveranno con i loro simboli affiancati sulla scheda elettorale??? Pd e 5 Stelle pensano che gli umbri e gli italiani siano scemi? Penso che prenderanno una mazzata epocale”.Quella, ipotetica, di alcuni Cinque Stelle verso la Lega non è però l’unica fuga che scuote lo scenario politico. L’altra grande “calamita” di parlamentari insoddisfatti è Matteo Renzi col suo Italia Viva: le prime defezioni sul fronte Pd ci sono già state, a tremare è ora Silvio Berlusconi, che rischia di perdere per strada altri pezzi a vantaggio del Rottamatore.

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