
Ogni viaggiatore Ryanair conosce bene quella sensazione: lo sguardo dell’addetto al gate, la corsa al metro, il brivido al pensiero dei 60 euro extra. Ma qualcosa sta cambiando. E stavolta, in meglio.
Negli ultimi mesi, le polemiche sui bagagli a mano hanno infiammato forum, social e blog di viaggiatori. Video di passeggeri che tentavano disperatamente di incastrare trolley troppo gonfi nel misuratore hanno fatto il giro del web. Frustrazione, umiliazione e un conto salato: la ricetta perfetta per una valanga di critiche.
Eppure, Ryanair – la regina delle low cost e delle regole inflessibili – ha appena introdotto una modifica tanto discreta quanto significativa, che promette di cambiare le carte in tavola per milioni di passeggeri.

Lo stesso biglietto, ma con più respiro
Le condizioni ufficiali restano: con il biglietto base si può portare a bordo una piccola borsa (massimo 40x20x25 cm) da sistemare sotto il sedile. Chi vuole anche un trolley (55x40x20 cm, max 10 kg) deve acquistare il Priority Boarding, con costi variabili da 6 a 60 euro. Chi sgarra, paga: il sovrapprezzo per il bagaglio fuori misura resta fermo a 60 euro.
Fin qui, tutto invariato. Ma dietro le quinte, qualcosa è cambiato.

Il 23 aprile 2025, Ryanair ha aggiornato le sue Condizioni Generali di Trasporto, modificando le dimensioni del misuratore per bagaglio a mano, cioè la famigerata struttura metallica in cui le valigie devono entrare perfettamente per evitare costi extra.
Ed ecco la sorpresa: il nuovo misuratore è stato allargato da 35x20x20 cm a 42x20x30 cm. Un aumento dell’80% del volume interno – da 14.000 a 25.200 cm³ – che può fare una differenza enorme nella pratica. Non cambiano le regole ufficiali, ma cambia il margine con cui vengono applicate.
“Abbiamo aumentato la dimensione del nostro misuratore per permettere il trasporto di borse più capienti”, ha spiegato Ryanair sul proprio sito.
Stessa regola, ma meno ansia
Restano in vigore le attuali condizioni: una piccola borsa gratuita da 40x20x25 cm da collocare sotto il sedile. Chi vuole salire con un trolley, deve acquistare il Priority Boarding – con costi che oscillano tra 6 e 60 euro.
Ma la modifica al misuratore promette di ridurre i drammi da gate, le sceneggiate in stile Tetris e le liti con gli addetti. Un passo verso la normalità? Forse. Ma di sicuro un punto a favore per chi, ogni weekend, si destreggia tra voli low cost e valigie borderline.
Un gesto (finalmente) umano?
In un’epoca in cui le compagnie aeree sembrano spremere ogni centimetro e ogni centesimo, Ryanair sorprende. La domanda ora è: sarà davvero l’inizio di un cambio di rotta o solo una concessione strategica per placare le proteste social?
Nel dubbio, la prossima volta che chiuderete con fatica la zip del vostro zaino… potreste comunque passare il test.