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Sallusti-Parenzo, scintille su Silvia Romano: “Sei un fascista cretino”

Un duro scontro andato in scena intorno alla vicenda di Silvia Romano, la ragazza liberata dalla prigionia dopo 18 mesi in Somalia e tornata in Italia in un surreale clima di odio, accuse e insulti personali. David Parenzo e Alessandro Sallusti non se le sono mandate a dire nel corso dell’ultima puntata di Non è L’Arena, in onda su La7 con la conduzione di Massimo Giletti. Un crescendo di insulti e accuse che ha fatto discutere e continua a tenere banco sui social italiani.

Parenzo aveva parlato del folle linciaggio mediatico alla quale la Romano era andata incontro nei giorni scorsi, accusando Sallusti di aver contribuito con titoli come “Silvia l’ingrata”. Il direttore di Libero, piccato, a quel punto ha accusato il conduttore radiofonico di non essere un grande esempio di giornalismo. Pronta la replica di Parenzo, che ha dato il via a uno scambio al vetriolo: “Aspetto ancora di sapere chi è la nipote di Mubarack!” (con riferimento alle tante gaffe di Libero sulla vicenda). Punto nell’orgoglio per una vicenda dalla quale il suo giornale non era uscito proprio nel migliore dei modi, Sallusti a quel punto ha replicato: “Tu sei un fascista cretino”, “Sei un pallone gonfiato”. Una serie di insulti ripetuti più volte dal direttore di Libero, mentre Giletti cercava inutilmente di riportare la conversazione su binari più seri.

Sallusti, però, non ne ha voluto sapere di rientrare in un clima meno acceso, continuando a insultare Parenzo in sottofondo, anche quando gli era stata tolta la parola, con espressioni come “deficiente” e “fallito” ripetute come una triste cantilena. E ancora “Sei l’inutile idiota di Cruciani”. Evidentemente, il direttore di Libero non deve aver mandato giù la figuraccia fatta sul caso Ruby all’epoca.

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