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Salvini avverte Berlusconi: “Chi vota per il Mes non è mio alleato”

Un avvertimento chiaro e tondo, senza mezze misure: se qualcuno nel centrodestra voterà a favore del Mes, smetterà di essere compagno d’opposizione della Lega. Matteo Salvini lancia un avvertimento agli alleati, soprattutto a Silvio Berlusconi, alzando così l’asticella della tensione all’interno della coalizione: “Chiunque in Parlamento approverà questo oltraggio, questo danno per gli italiani si prende una grande responsabilità, se lo fa la maggioranza non mi stupisce, se lo fa qualche membro dell’opposizione finisce di essere compagno di strada della Lega, perché chiaramente ipoteca il futuro dei nostri figli, mettendolo in mano a qualche burocrate, che ha sede in Lussemburgo”.

Secondo Salvini, “la riforma del Mes peggiora una cosa già negativa, divide l’Europa in buoni e cattivi, ovviamente per i signori di Bruxelles gli italiani sono di serie B e dovrebbero pagare senza dir nulla per coprire i buchi degli altri”. Un avvertimento specialmente a Forza Italia, che da più parti ha invece spinto affinché l’Italia ricorra alle linee di credito del Mes e che aveva mostrato segnali di distensione verso il governo giallorosso.L’Eurogruppo intanto ha approvato la riforma del Meccanismo europeo di stabilità, che già l’anno scorso aveva innescato in Italia non poche polemiche.”È una riforma che rafforza l’euro e tutto il settore bancario europeo, perché lo rendiamo più robusto contro gli attacchi degli speculatori, e rendiamo il settore bancario più resistente alle crisi e quindi in grado di sostenere l’economia reale” ha detto il presidente di turno Olaf Scholz.Anche i giorni scorsi Salvini era intervenuto contro il Mes, affermando che il dibattito sul fondo Salva Stati non interessasse nessuno. “Conte dice che non serve, i Cinque Stelle lo stesso e pezzi di Pd anche: a chi serve? Il mio problema è garantire un Natale sereno agli italiani, non litigare con tizio o caio su un trattato che non interessa a nessuno in Europa” aveva detto.

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