Si è detto determinato a incontrare tutti i segretari di partiti, e quindi ha iniziato con quello del Pd, Nicola Zingaretti. Il Salvini 2.0, quello responsabile e europeista che nel nuovo governo Draghi vuole tornare protagonista, racconta subito come è andata: “Incontro tutti i segretari di maggioranza. Abbiamo parlato di lavoro, del blocco dei licenziamenti, prevenire è meglio che curare. Devo sentire anche i Cinque stelle, Forza Italia, Renzi, perché dobbiamo lavorare insieme”. Lo dice nella serata di ieri Matteo Salvini, leader della Lega, a un giornalista che lo interpella all’uscita dalla Camera.
Poco dopo di lui da Montecitorio è uscito il segretario Pd Nicola Zingaretti. Come riporta Repubblica, “l’incontro sarebbe durato circa mezz’ora. Il leader leghista – viene riferito dal suo staff – ha voluto parlare con il segretario dem per affrontare in concreto e trovare punti di contatto per risolvere alcuni problemi in tema occupazione, in particolare la scadenza del blocco dei licenziamenti dal 31 marzo. L’incontro, fanno sapere le fonti della Lega, in un clima sereno e collaborativo, testimonia la buona volontà del partito di andare sul concreto”.