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Salvini sui presunti fondi del Venezuela al M5S: “Al Governo un modello Cgil-Caracas”

Sui presunti fondi venezuelani al M5s, il leader della Lega Matteo Salvini va all’attacco non solo degli ex alleati, ma di tutto l’esecutivo: “Al governo, anziché il modello Genova per rilanciare opere pubbliche, economia e imprese c’è, tristemente, un modello misto Cgil-Venezuela”, dice Matteo Salvini con sarcasmo alludendo alla vicenda esplosa questa mattina sui presunti fondi di Caracas al Movimento 5 Stelle. Poi Salvini aggiunge: “Se fosse vero sarebbe un problema”. Verrebbe da dire che Salvini ne sa qualcosa, visto che il suo stesso partito, qualche mese fa, era finito al centro di una vicenda simile, quella sui presunti fondi russi alla Lega.

Su quella vicenda è tutt’ora aperta un’inchiesta e che ricorda lo stesso Salvini. “Non voglio gettare la croce adesso ad altri”, ma – come riporta Open – non manca l’affondo ai grillini: “L’atteggiamento amichevole di parti del Movimento 5 Stelle nei confronti del regime venezuelano mi ha sempre sconcertato, ma questo anche se fosse gratis. Il fatto che parlamentari 5 stelle andassero in Venezuela, si facessero fotografare con carnefici e sanguinari della dittatura è surreale”.

Per quanto riguarda l’inchiesta sulla mancata zona rossa a Nembro ed Alzano, il segretario della Lega ha detto: “Ringrazio qualcuno che in Procura a Bergamo ha smontato mesi e mesi di chiacchiere e di bugie”. Per Salvini, infatti, la “responsabilità dell’intera vicenda è del governo”. Infine il leghista ha anche assicurato che “Orbàn sosterrà le richieste italiane in Ue”. Il riferimento è al Recovery Fund che ha trovato l’opposizione dei Paesi di Visegrad e su cui Giuseppe Conte ha chiesto ‘una mano’ alle stesse opposizioni: “Convincano i quattro Paesi a sostenerci”.

Su questo punto non è mancano un nuovo affondo da parte di Salvini al premier: “C’è Conte che ha questo incubo dell’Ungheria, della Polonia, di Visegrad, poi se primo ministro messaggia con il capo dell’opposizione e non il suo collega capo del Governo, evidentemente è un problema per il capo del Governo”.

 

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