Vai al contenuto

Schianto tremendo tra camion e ambulanza: chi sono le 3 vittime

Tremendo schianto sull’autostrada Cimpello-Seuqals, nei pressi di Zoppola (Pordenone). L’impatto è avvenuto oggi, 2 gennaio, intorno alle 14. Il bilancio è terribile: tre morti e due feriti, uno dei quali in condizioni molto gravi. Lo schianto ha coinvolto tre mezzi: un camion della Trans Ghiaia, un suv Bmw X5 e un’ambulanza. Hanno perso la vita il conducente del tir, Pierantonio Petrocca, al suo primo giorno di lavoro; l’autista dell’ambulanza, Graziella Mander e la paziente trasportata, Claudia Clement. Dei feriti, uno è l’operatore della Croce Rossa presente nell’ambulanza, ricoverato in terapia intensiva, in condizioni molto gravi, all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, trasportato d’urgenza con l’elisoccorso. L’altro ferito è il conducente del suv, ricoverato all’ospedale di Santa Maria della Misericordia di Pordenone. Emergono le prime ricostruzioni dell’accaduto.
Leggi anche: Schianto terribile per il protagonista di Liberato e la paranza dei bambini

Il luogo dell’incidente

Gli infermieri della sala operativa di Pordenone hanno inviato sul posto l’equipaggio dell’automedica, il primo e secondo elisoccorso, nonché alcune ambulanze. Sul posto sono già operative le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.
Leggi anche: Terremoto nella notte in Italia: la situazione

L’accaduto è al vaglio degli inquirenti. Secondo alcune ipotesi, il mezzo pesante potrebbe essere finito fuori strada nel tentativo di evitare i due mezzi, l’ambulanza e il suv, dopo un sorpasso azzardato.

Chi era Pierantonio Petrocca, l’autista del tir

Pierantonio Petrocca

Pierantonio Petrocca era l’autista del tir appartenente alla compagnia Trans Ghiaia. Aveva 52 anni, era originario della Calabria, ma risiedeva a Valvasone, in provincia di Pordenone. Era al suo primo giorno di lavoro, era partito da Oderzo, in provincia di Treviso, per andare alla cava di Valvasone per caricare ghiaia. Al momento dell’impatto, dunque, il mezzo era scarico.
Leggi anche: Schianto distrugge una famiglia: muore celebre ex primario, grave nipote di 6 anni

Graziella Mander e Claudia Clement

Cordoglio è stato espresso via social dal presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, per la morte della volontaria Graziella Mander, classe 1974, in servizio alla CRI di Maniago,

“Sono sconvolto per il tragico incidente che ha coinvolto un’ambulanza della CRI di Maniago. Purtroppo la nostra collega volontaria che la conduceva non ce l’ha fatta, come anche la paziente trasportata e l’autista di un altro veicolo. Tutta la Croce Rossa Italiana è vicina al Comitato CRI di Maniago ed ai Volontari CRI friulani.
Sono in contatto con la Presidente della CRI del Friuli Venezia Giulia, Milena-Maria Cisilino, anch’ella sconvolta dalle prime notizie, che ha avuto modo di parlare con i familiari della nostra collega, ai quali ci stringiamo forte”. Il pensiero di Valastro.

Con lei è deceduta la paziente trasportata dall’ambulanza, soccorsa dagli operatori, l’ottantenne Claudia Clement. Il terzo componente dei passeggeri dell’ambulanza è un altro operatore, che lotta tra la vita e la morte in terapia intensiva.