Diego Fusaro alla riscossa. Stavolta, nel mirino del filosofo è finita la capitana della Sea Watch 3 Carola Rackete, al centro di un lunghissimo braccio di ferro con il governo italiano e finita nel registro degli indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: Salvini ne ha da tempo auspicato l’arresto, mentre il web si è diviso sulla sua figura. 
E ancora: “Cara Carola, se sei ricca e tedesca, e ami gli africani, vai a investire in strutture per gli africani: ospedali, scuole, biblioteche. Non li deporti via mare in Italia, per farli finire nel girone dello sfruttamento e del caporalato”. In un articolo su Affari Italiani, Fusaro ha allargato il discorso a tutte le persone favorevoli ai porti aperti: “Aprire i porti per favorire la circolazione, lo sfruttamento e i profitti”.
“Fateci caso. Gli amabili soloni fucsia che vanno sulla Sea Watch a fare la loro miserabile passerella elettorale hanno ignorato le sofferenze degli operai della Whirpool di Napoli. I lavoratori nazionali non contano. Sono soggettività non conformi con il globalismo”.Benedetto e Francesco, un libro insieme contro la pedofilia