Matteo Salvini querelato per diffamazione. Ad annunciarlo è stato l’avvocato di Carola Rackete, Alessandro Gamberini. Il legale ha dato il via a un acceso botta e risposta con il vicepremier, che ha deciso di rispondere a suo modo affidandosi ai social: “Infrange le leggi e attacca navi italiane, e poi mi querela. Non mi fanno paura i mafiosi, figurarsi una ricca e viziata comunista tedesca! Bacioni”.
“Nel circuito di questi leoni da tastiera abituati all’insulto, è lui che muove le acque dell’odio. Una querela per diffamazione è il modo per dare un segnale. Quando le persone vengono toccate nel portafoglio capiscono che non possono insultare gratuitamente – aggiungeva – Abbiamo vinto una battaglia ma non la guerra, il procedimento contro Carola continua”.
“Espulsione? Difficile per i cittadini comunitari. Lasciamo perdere la propaganda truculenta che la qualifica come delinquente, quella che è abituato a fare il ministro dell’interno in maniera invereconda e irresponsabile, il giudice ha detto che non c’è nulla, che quella condotta è stata nell’ambito di una risposta ad una situazione drammatica che c’era a bordo. Trattare come nemico principale una barca che ha salvato 50 naufraghi che si avvicina alle nostre coste è davvero ridicolo”.Mediterranea, Malta “salva” Salvini: a La Valletta i 54 migranti