Continua a scatenare polemiche con la sua sola esistenza, Liliana Segre, senatrice da anni impegnata nel testimoniare alle generazioni future l’orrore dell’Olocausto e finita suo malgrado al centro di una serie infinita di casi. Di recente, a conferma di quanto folle sia diventato il mondo dei social italiani, sono comparsi messaggi horror nei suoi confronti, con parole che lasciano a bocca aperta e non possono non essere accompagnate da una decisa, netta condanna.
Un clima scatenato dall’astensione del centrodestra sul voto per la nascita della Commissione “anti-odio”, con Fratelli d’Italia, Forza Italia e la Lega a negare addirittura l’applauso in Aula alla Segre. Da lì in poi, la Segre era finita al centro di una vera e propria bufera, ricevendo un numero così ingente di messaggi minatori e insulti da spingere il prefetto di Milano ad assegnarle una scorta, decisione anche questa accompagnata da reazioni di ogni tipo.
Non manca, per fortuna, chi in rete si è da subito schierato a favore della senatrice, difendendola da questo folle e ingiustificato clima. E chi, più semplicemente, chiede di abbassare i toni, stufo di sentir parlare dello stesso argomento: “Sarebbe forse il caso di farla finita tutti” posta così un altro internauta. Forse, non con tutti i torti.Liliana Segre sarà cittadina onoraria di Pescara: la retromarcia dopo le polemiche