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Sondaggio, effetto-Conte: con lui alla guida il M5S arriva al 22%. Così cambia tutto

Giuseppe Conte continua ad essere altissimo nell’indice di gradimento. Ed è proprio per questo che Beppe Grillo gli ha affidato totalmente le chiavi del Movimento per rilanciarlo e rifondarlo. L’ipotesi di un M5s guidato da Conte, infatti, sembra già piacere molto agli italiani: secondo un sondaggio Swg per il Tg La7, con Conte alla guida, il M5s tornerebbe al 22,3 per cento salendo di 6,2 punti in una settimana. Numeri impensabili fino a poco tempo fa e senza l’ex premier in testa alla formazione. (Continua a leggere dopo la foto)

Il sondaggio assegna al Pd il 14,2 per cento dei consensi (meno 4,3), un calo mostruoso. Complici diversi fattori: l’immobilismo durante e dopo la crisi innescata da Renzi, il silenzio quasi assordante, le lotte intestine, compresa quella delle donne che non hanno ricevuto neanche un posto di rilievo nel nuovo governo, e la leadership di Zingaretti sempre più in bilico. Fratelli d’Italia, invece, si attesta al 16,1 per cento (meno 0,9). Gli altri? (Continua a leggere dopo la foto)

Forza Italia al 6,1 per cento (meno 0,8). La Lega viene data al 22,3 per cento con un calo dell’1,1 per cento. Il 35 per cento degli intervistati preferisce non esprimersi. Indagine condotta con tecnica mista Cati-Cami-Cawi su un campione di 1200 soggetti maggiorenni residenti in Italia tra il 24 febbraio e il primo marzo 2021. (Continua a leggere dopo la foto)

Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentitività rispetto ai parametri di zona, sesso, livello scolare a partito votato alle ultime elezioni. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95 %.

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