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Super green pass per lavorare: Draghi avrebbe già deciso

Super green pass obbligatorio anche sul posto di lavoro. Al momento la notizia non è confermata, ma sembra che il governo guidato da Mario Draghi abbia già deciso di ricorrere a questa ulteriore stretta per convincere qualche milione di no vax. L’uso della certificazione verde anche per lavorare dovrebbe essere introdotto con un decreto che il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare nella riunione che dovrebbe tenersi il prossimo mercoledì 5 gennaio. Intanto montano le proteste, soprattutto sui social.

Super green pass anche per lavorare

Mario Draghi avrebbe dunque convocato un nuovo Consiglio dei ministri per la giornata del 5 gennaio. Sul tavolo del governo ci dovrebbe essere quasi certamente il testo del decreto che dovrebbe introdurre il Super green pass anche per lavorare. La stretta sui lavoratori no vax partirebbe poi ufficialmente dall’1 febbraio, allo scopo di dare il tempo a tutti di mettersi in regola con il ciclo vaccinale senza dover rinunciare ad occupazione e stipendio.

A preoccupare il governo è però il fatto che, in caso di corsa alla vaccinazione di massa dei no vax per ottenere il Super green pass, la campagna vaccinale rischierebbe di rallentare o di bloccarsi. Nello stesso periodo, infatti, sarebbe ancora in corso la vaccinazione dei bambini compresi tra i 5 e gli 11 anni. Oltre che l’inoculazione della terza dose a tutti gli altri cittadini.

A questo proposito, il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ritiene che “le evidenze scientifiche ci dicono che la terza dose protegge molto nei confronti della variante Omicron. Con gli ultimi provvedimenti, che il governo ha adottato per gestire al meglio la pandemia, abbiamo voluto dare anche un segnale importante a quei cittadini che si sono sottoposti alla terza dose. Il governo fino ad oggi ha affrontato un percorso graduale. Proseguirà su questa strada. – aggiunge Costa – Per cui ritengo ragionevole una estensione del Super green pass nei luoghi di lavoro. Sempre per incentivare la vaccinazione. Un incremento importante c’è stato negli ultimi giorni. Anche per quanto riguarda le nuove somministrazioni”.

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