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Tecnocosmesi: la rivoluzione high tech del settore beauty

Il settore cosmetico non conosce crisi e genera un business sempre crescente. Secondo recenti statistiche in ambito beauty e benessere, gli italiani hanno speso ben 10,4 miliardi nel 2017.

La cosmetica si presenta al grande pubblico attraverso nuove tecnologie che la rendono sempre più attuale e sempre più efficace. L’introduzione della tecnologia, cosiddetta anche tecncosmesi, registra volumi altissimi e si pone tra gli ambiti di investimento di maggior successo.

Ma come può la tecnologia entrare nel mondo della cosmesi?

Come si evolvono numerosi settori, anche il beauty made in Italy punta all’innovazione e la fa utilizzando tecnologie sempre più sofisticate, che personalizzano e performano il prodotto.

Risultato? Prodotti beauty sempre più high tech.

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Si tratta infatti di apparecchiature all’avanguardia come attrezzature e device che sono particolarmente innovative: sfruttano infatti gli ultrasuoni, i laser, le onde elettromagnetiche e alla la luce pulsata, grazie ad apparecchi specifici che sono in grado di determinare i problemi di pelle e capelli per garantire cosi trattamenti completi e completamenti personalizzati.

Infatti non è fondamentale recarsi in un laboratorio medico (se non si hanno problemi gravi), ma è il centro estetico è in grado di garantire una reale diagnosi, più che accurata.
Si passa poi alla cura e alle sedute che attraverso le nuove tecnologie riescono a risolvere gli inestetismi “su misura”. La richiesta del consumatore proviene poi anche dall’utilizzo esclusivo dei prodotti da utilizzare nella comodità della propria casa, purché si ottengano risultati professionali ed efficaci.

La promessa di risultati professionali a casa sta innalzando le vendite dei dispositivi skincare, mentre è stagnante quella degli apparecchi per capelli. Guardando infatti al futuro, le innovazioni maggiori verranno dalla tecnologia indossabile e dalle applicazioni, mentre per l’hair care vinceranno i dispositivi in grado di ridurre i danni e di rilevare la qualità del capello”, ha affermato Shannon Romanowski, Senior Beauty & Personal Care Analyst Mintel.

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donne-tecnologiaOggi la richiesta del consumatore è 3.0. L’innovazione è solo l’inizio di una grande rivoluzione del settore.

Si fa inoltre sentire la tendenza “green”. Sempre più persone infatti tendono a prediligere prodotti biologici e fitoterapici.

“I consumatori si aspettano prodotti sempre più bio, economici ed ecologici , mentre le aziende guardano con maggior interesse ai temi della sicurezza e della lunga durata. Entrambi puntano a prodotti che siano efficaci” ha dichiarato Giacomo Fusina, fondatore di Human Highway.

L’innovazione impera nel settore beauty high tech, soprattutto oggi che molti acquisti vengono effettuati tramite l’ecommerce.

Per questo la consulenza personalizzata sarà in grado di essere accattivante per il cliente tramite le nuove tecnologie, fornendo gli strumenti necessari per un’adeguata consulenza.

La tecnologia cambia dunque il modo di comparare, di prevenire, di fare diagnosi, di scegliere, di provare e infine di acquistare. Stando attenti all’impatto ambientale e alla qualità. 

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