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Turismo internazionale, nel 2016 in Italia sono cresciute le presenze straniere

Cresce la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia, tanto da far registrare un surplus di 334 milioni di euro alla bilancia dei pagamenti turistica nel mese di dicembre 2016, a fronte di 237 milioni nello stesso mese dell’anno precedente.
Se la crescita della spesa dei turisti stranieri nel nostro pese si attesta a un +5%, a diminuire sono invece quelle dei viaggiatori italiani all’estero (-1%) che superano di poco  1,4 milioni di euro.
I dati emergono dall’indagine campionaria sul turismo internazionale che la Banca d’Italia realizza dal 1996, basata su interviste e conteggi di viaggiatori residenti e non residenti in transito alle frontiere italiane (valichi stradali e ferroviari, porti e aeroporti internazionali).
Una rilevazione che rappresenta una vasta base informativa per la ricerca e per gli operatori del settore grazie all’ampia gamma di dati analitici, aggiuntivi rispetto alle esigenze di bilancia dei pagamenti, che vengono messi a disposizione degli utenti sia in forma di aggiornamento mensile sia a livello di microdati.

Il turismo internazionale in Italia

Nel 2016 si è registrato un avanzo di 14.379 milioni di euro, a fronte di uno di 13.544 milioni negli stessi mesi dell’anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia (36.715 milioni) sono aumentate del 3,3 per cento, mentre quelle dei viaggiatori italiani all’estero (22.336 milioni) del 1,5%.
Nell’ultimo trimestre dell’anno la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 1,5 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; quella dei viaggiatori Italiani all’estero di contro si è ridotta del 1,6 per cento. I dati sono frutto di un incremento delle viste dei turisti stranieri in Italia, che hanno pernottato più a lungo nel nostro paese e speso di più.
Se il 2015 ha visto 81 milioni 873 mila presenze straniere, il 2016 ha toccato la vetta più alta degli ultimi 5 anni con 82 milioni e 873 mila turisti stranieri: 340 milioni e 935 mila i pernottamenti nel 2016 e 36.715 i milioni di euro spesi dai viaggiatori stranieri.
A costituire il bacino prevalente di provenienza del turismo straniero nel nostro paese è l’Europa. Dei 55 milioni e 832 mila europei che nel 2016 hanno vistato l’Italia, oltre 13 milioni e 800 mila provengono dalla Svizzera, 11.938.000 dalla Germania e 11.682.000 dalla Francia.
Da oltre Oceano provengono invece 6 milioni e 205 mila turisti,  di cui 3 milioni 796 mila residenti negli Stati Uniti. In minor numero infine i turisti stranieri provenienti dall’Asia, che nel 2016 sono stati 2 milioni 228 mila.

Il turismo italiano all’estero

Il 2016 ha visto crescere il numero dei viaggiatori italiani che hanno scelto mete estere, così come la loro spesa: otre 62 milioni gli italiani hanno varcato i confini nazionali nello scorso anno, soprattutto nel mese di agosto, e hanno speso più di  22 milioni di euro (la cifra più alta spesa negli ultimi 5 anni).
Fra le mete più frequentate dagli italiani troviamo la Svizzera (con 19.811.000 presenze), seguita da Francia (9.408.000), Slovenia (7.020.000) e (Austria 6.970.000).
I viaggi intercontinentali hanno invece riguardato “solo” 6 milioni e 862 mia italiani.  Meta prediletta il continente americano, dove si sono diretti  2 milioni e  721 mila italiani (di cui 1.416.000 negli Stati Uniti), 2 milioni e 497 mila in Asia, 1 milione e 448 mila in Africa  e 196 mila  in Oceania.