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Tutta la rabbia della Trenta: “Io fuori dal governo? Non meritavo tutto questo”

Non ha voluto creare polemiche apertamente, Elisabetta Trenta. Eppure l’ex ministra della Difesa dei Cinque Stelle, fatta fuori dal nuovo governo giallorosso appena insediato, ha i nervi a fior di pelle. Il suo ultimo impegno da titolare del dicastero sarà quello di portare una corona all’Altare della Patria a Roma, dopodiché dovrà abbandonare Palazzo Baracchini e lasciare il posto al neo ministro Pd Lorenzo Guerini. 

Un’uscita di scena dal Governo Conte bis che fluttuava nell’aria da tempo, ma che l’ha comunque mandato su tutte le furie. Perché di certo la Trenta, specialmente negli ultimi mesi, almeno nelle dichiarazioni, non si è risparmiata nel contrastare l’ex ministro Matteo Salvini. E oggi rivendica: “Sono stata una delle persone che ha lottato più di tutti contro Salvini”. “Voglio stare zitta perché in questo momento potrei dire di tutto e contro tutti”. L’ex ministra Trenta fa intendere che sia il ministero della Difesa, sia il Viminale siano andati al Partito Democratico in un’intervista a Simone Canettieri de Il Messaggero: “È opportuno che ci siano due correnti politiche in entrambi i dicasteri? Siamo sicuri che i tecnici siano abbastanza tecnici? Non so se Luigi mi abbia difeso queste cose vanno valutate a freddo e non a caldo. Adesso ho mille pensieri contrastanti”.Ora Elisabetta Trenta tornerà ad insegnare alla Link University. Quel che è certo è che l’uscente ministra non abbandonerà comunque il Movimento Cinque Stelle, malgrado tutto e ribadisce: “Io credo nel Movimento perché è fatto di idee e valori”.

C’era una volta il centrodestra: nervi tesissimi tra Salvini e i suoi vecchi alleati