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Un giovane medico neolaureato non riesce a trovare lavoro e decide di aprire uno studio per conto suo. Per farsi pubblicità distribuisce dei volantini nei quali afferma che può curare qualsiasi malanno… Continua

Un giovane medico neolaureato non riesce a trovare lavoro e decide di aprire uno studio per conto suo. Per farsi pubblicità distribuisce dei volantini nei quali afferma che può curare qualsiasi malanno; prezzo fisso 20 euro. Qualora non ne sia capace, sarà lui a dare 100 euro al paziente insoddisfatto.
Un giovane avvocato, anche lui laureato da poco, legge il volantino e pensa di incastrarlo fingendo false malattie, in modo da guadagnarsi i 100 euro. Si presenta quindi dal medico e dice:
“Dottore, non riesco più a sentire i sapori. Sono disperato!”

“Non si preoccupi, risolviamo tutto. Infermiera! Scaffale 2, fialetta numero 1.”
Il medico rompe la fialetta e la versa sulla lingua dell’avvocato. L’avvocato sobbalza, strabuzza gli occhi, fa un’espressione schifata e commenta arrabbiato:
“Ma questa è benzina!!!”
“Ha visto che avevo ragione? Lei adesso sente i sapori. Sono 20 euro, grazie.”
L’avvocato è arrabbiatissimo, ma paga e comincia a pensare alla vendetta. Così, il giorno dopo si ripresenta dal dottore e gli dice:
“Dottore, ho perso la memoria, non ricordo quasi niente!”
“Non si preoccupi, risolviamo tutto. Infermiera, scaffale 2, fialetta numero 1.”
“Quella è la benzina di ieri!”
“Ha visto? Lei ha riacquistato la memoria. Sono 20 euro, grazie.”
L’avvocato ha un diavolo per capello, ma paga. Rientrato a casa, comincia a pensare a come vendicarsi. Il giorno dopo torna dal dottore e gli dice:
“Dottore, ho perso la vista! Non vedo più niente! La scongiuro, mi aiuti!”
“Ah, capisco, mi dispiace davvero tanto, ma questo problema non si può risolvere. Ecco a lei 100 euro.”
Il medico porge i soldi all’avvocato, che prendendo in mano la banconota esclama:
“Ehi… ma questi sono 20 euro, non 100!”
“Ha visto? Lei ha riacquistato la vista. Sono 20 euro!”