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“Il matrimonio? Lo voglio così”. La proposta del senatore leghista che ha sconvolto gli italiani

Ha presentato un disegno di legge che prevede lo stop all’assegno di mantenimento dei figli, l’obbligo di mediazione nel caso in cui i genitori non si mettano d’accordo e una rivoluzione in materia di affido. Ma il suo sogno è quello di “Introdurre in Italia il ‘convenant marriage’ americano, una forma di matrimonio indissolubile”. A spiegare nel dettaglio il suo progetto, che ha suscitato già accesissimi dibattiti in rete tra gli utenti italiani, è il senatore leghista Simone Pillon, che nel corso di un’intervista alla Stampa ha raccontato di essere stato massacrato dai giornali nel corso degli ultimi mesi e ha tentato di difendere la bontà del suo operato.

“Il nostro obiettivo – ha spiegato Pillon – è quello di restituire la responsabilità genitoriale a entrambi i genitori. Nell’interesse dei figli. Non possiamo sacrificare un genitore sull’altare dell’habitat del figlio. Certo, per un figlio è meglio una casa sola con entrambi i genitori. Ma se questo non è possibile, è meno male alternare le case che perdere un genitore, che alla fine è quasi sempre il padre”. Una posizione, quella del leghista, che aveva diviso in maniera netta gli italiani, con alcuni a difenderlo a spada tratta e altri a partire all’assalto fin dalle prime ore, quando le sue posizioni avevano iniziato a farsi strada nell’etere.Nel caso di violenza sulla donna, ha precisato Pillon, il genitore violento è escluso dall’affido. E sull’abolizione dell’assegno di mantenimento spiega: “Non tocchiamo l’assegno per il coniuge, ma quello per il figlio. Ogni genitore lo manterrà nel momento in cui gli sarà affidato”. A tenere banco in queste settimane era stata anche la posizione contraria all’aborto del senatore della Lega. Una convinzione che Pillon stesso ha ribadito, sottilineando anche come , se ne avesse il potere, offrirebbe somme “ingentissime” alle donne per convincerle a non interrompere la gravidanza.