Non ci sarà la manifestazione che CasaPound voleva organizzare a Milano il 23 marzo, già ribattezzato “nero”, per il centenario dei Fasci italiani di combattimento. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso che “per evidenti e gravi ragioni di ordine e sicurezza pubblica non sarà comunque consentita alcuna iniziativa in luogo pubblico che abbia carattere commemorativo o rievocativo”. Un evento che aveva già fatto discutere parecchio nei giorni scorsi.
Per l’occasione, era in programma in una località ancora da definire un concerto del noto gruppo di estrema destra ZetaZeroAlfa, il cui leader e frontman Gianluca Iannone è anche leader di CasaPound. Ufficialmente, il pretesto per i festeggiamenti era proprio l’anniversario della band, che nella stessa data, scelta probabilmente non in maniera casuale, tagliava il traguardo dei vent’anni di attività.
Contro la manifestazione si era scagliata anche nei giorni scorsi Laura Boldrini: “La manifestazione di un gruppo che si autodefinisce fascista sarebbe una vergogna per la città di Milano e per tutto il Paese” aveva osservato l’ex presidente della Camera.La scelta di Crosetto: “Lascio il Parlamento per riprendermi la mia vita”