Una tragedia apparentemente inspiegabile si è verificata a Voghera, in provincia di Pavia. Questa mattina una donna ha strangolato suo figlio di appena un anno di età. Dopo la richiesta dei soccorsi, sul posto sono giunti gli operatori del 118, che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso del piccolo. La mamma è stata ora sottoposta a fermo da pare dei carabinieri.
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Voghera, figlio strangolato dalla mamma
Secondo quanto sia apprende, sembra sia stata la stessa mamma del bambino di un anno a chiamare i soccorsi dopo che aveva strangolato il figlio. Un episodio drammatico che, come detto, al momento non trova una spiegazione razionale. Ma che ha sconvolto l’intera comunità di Voghera.
La mamma che ha strangolato suo figlio di un anno a Voghera sembra che abbia agito in preda ad un raptus. Ora si trova ricoverata in ospedale. Ma è anche in stato di fermo con l’accusa di omicidio del bambino. La sua posizione verrà vagliata in maniera più approfondita dai giudici nelle prossime ore.
Il drammatico caso di Voghera ricorda in parte un’altra tragedia verificatasi alcuni mesi fa quando un’altra mamma, Alessia Pifferi, ha lasciato per sei giorni la figlia di un anno e mezzo da sola in casa a Milano e al suo ritorno la trova morta. La Pifferi, una milanese di 37 anni, è stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e premeditazione. La piccola era in un lettino da campeggio e a fianco al suo corpo c’erano un biberon e una boccetta di benzodiazepine mezza vuota. Il corpo della piccola è stato scoperto in un appartamento nei dintorni di Ponte Lambro. La madre era andata via di casa lasciando da sola la figlia nel lettino per raggiungere il compagno in provincia di Bergamo.
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