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Zelensky a Washington: ecco cosa chiede a Biden

Volodymyr Zelensky in visita alla Casa Bianca. L’indiscrezione circolata nelle scorse ore su un possibile viaggio del presidente ucraino nel Usa è stata confermata. Zelensky arriva a Washington dove ha in programma il primo incontro faccia a faccia con il presidente americano Joe Biden da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Nella serata di oggi poi, anche se la notizia non è ancora confermata ufficialmente, il numero uno di Kiev dovrebbe tenere un discorso al Congresso riunito in seduta comune.

Volodymyr Zelensky

La visita di Zelensky a Washington “è un messaggio a Putin e al mondo”, conferma ad alcuni giornalisti un importante funzionario dell’Amministrazione democratica. “Sono in viaggio verso gli Stati Uniti per rafforzare la resilienza e le capacità di difesa dell’Ucraina. – twitta invece Zelensky – In particolare, il presidente degli Stati Uniti ed io discuteremo della cooperazione tra l’Ucraina e gli Stati Uniti. Terrò anche un discorso al Congresso e una serie di incontri bilaterali”.

“L’Est regge perché Bakhmut combatte. – aveva dichiarato ieri il presidente ucraino in visita a sorpresa nella città del Donbass dvenuta una trincea – Questa è la fortezza del nostro morale. Nelle battaglie durissime che costano tante vite, la libertà qui viene difesa per tutti noi. I combattenti di Bakhmut meritano il nostro massimo supporto e la nostra assoluta gratitudine: ecco perché oggi sono qui. Sono supereroi”.

Secondo quanto si apprende, la visita negli Usa di Zelensky sarà accompagnata dall’annuncio da parte della Casa Bianca dell’invio in Ucraina dei sistemi anti missile Patriot, allo scopo di cercare di contrastare i massicci attacchi missilistici alle infrastrutture civili che il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato per piegare la resistenza ucraina. Durante il suo discorso, Zelensky ringrazierà sicuramente gli americani per l’aiuto fornito, ma cercherà anche di rafforzare l’alleanza occidentale in chiave anti russa.

Il timore di Kiev infatti è che a partire da gennaio, quando i Repubblicani riconquisteranno la maggioranza alla Camera, gli Usa possano far venire meno il loro aiuto materiale agli ucraini, visto che alcuni deputati repubblicani già hanno espresso forti dubbi sulla necessità di rifornire ancora di armi Zelensky e i suoi. Comunque sia, proprio in questi giorni il Congresso sta decidendo se approvare una legge che include anche altri 45 miliardi di dollari di aiuti agli ucraini. Anche il presidente Biden, da parte sua, spinge per continuare a sostenere Zelensky a tutti i costi, visto che sarebbe in gioco l’esistenza stessa dell’Occidente.

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