La procura di Milano starebbe per prendere una “clamorosa decisione” sul caso Metropol e l’indagine sui rubli di Mosca. Un’indiscrezione lanciata da Maurizio Belpietro sulle pagine de La Verità: “Niente di tutto ciò, nemmeno il famoso processo per i 49 milioni di finanziamento pubblico ricevuti dal Carroccio all’epoca di Umberto Rossi e di Francesco Belsito, sono argomenti che possono davvero impensierire Salvini. Un po’ perché, come detto, sia le accuse per le navi fermate sia quelle per i voli presi paiono un po’ fragili, e un po’ perché le altre indagini, quelle sulla lista Maroni e i milioni, non lo riguardano, in quanto risalgono al passato. Dunque l’ex ministro può dormire sonni tranquilli, nonostante l’insistente ronzare attorno a lui delle Procure? Non lo consiglio”.
“La faccenda, che ebbe un’eco internazionale perché a un certo punto un audio dell’incontro del Metropol fu messo online su un sito americano, avrebbe attirato l’interesse di diversi cronisti d’oltreoceano, che – interessati a vicende che riguardano Mosca, ma anche ai fatti di casa nostra – avrebbero già piantato le tende a Milano, in attesa delle rivelazioni. Le notizie, si dice, dovrebbero arrivare dopo Natale, ma i cronisti del New York Times, e di altre testate blasonate, si sa che le cose le fanno con largo impiego di mezzi”.
Secondo Belpietro, un’inchiesta contro Salvini avrebbe il risultato di blindare il governo Conte: “Con Matteo Renzi messo come è messo e Salvini magari sotto schiaffo di qualche Procura, Giuseppi potrebbe vedersi garantito il futuro da qui al 2023. Insomma, la sua minaccia di rimanere a Palazzo Chigi per altri tre anni potrebbe perfino realizzarsi”.Il coraggio di Chelsea, campionessa e modella con la sindrome di Down